Una mela al giorno toglie il medico di torno, ma sarà vero?

Scritto da Angelo

Categorie: Nutrizione | Salute

29 Febbraio 2016

Adattamento: Angelo

annurca-mela
La mia mela preferita: l’annurca!

Da sempre ho sentito dire che “una mela al giorno toglie il medico di torno” per cui mangiarla sarebbe una ottima abitudine!

In effetti le mele sono ricche di fibra e contengono una buona dose di vitamina C. Inoltre forniscono piccole quantità altre vitamine e minerali. Inoltre, le mele contengono potenti antiossidanti, come la quercetina e la catechina.

Ora, ricercatori dell’Università dello Iowa hanno scoperto che un’altra sostanza che si trova nelle mele può avere benefici per la salute ancora più sorprendenti.
La sostanza si chiama acido ursolico, e la buccia di mela ne è una fonte molto ricca.
L’acido ursolico ha interessato gli scienziati per diversi anni. Gli studi sugli animali mostrano che aumenta l’attività antiossidante e promuove la salute del cuore (1). Negli studi sulla pelle umana in coltura, l’acido ursolico promuove la produzione di collagene e di ceramidi – Due importanti elementi costitutivi per una pelle sana (2).
Ma questo nuovo studio mostra che acido ursolico può fornire un ulteriore beneficio anti-invecchiamento. Può aiutare a conservare la massa muscolare quando si invecchia.
Ecco cosa hanno trovato i ricercatori dello Iowa…

Hanno somministrato l’acido ursolico a topi che erano stati messi a digiuno. Di solito, questo avrebbe comportato un lento deperimento muscolare. Ma in realtà non è stato proprio così, i topi hanno perso meno massa magra del previsto.
Dopo questi dati già incredibili, i ricercatori hanno aggiunto acido ursolico alla dieta di topi sani. Ebbene tutti questi topi hanno messo su massa muscolare e perso grasso. Anche i livelli di zucchero nel sangue sono scesi – insieme con i livelli di grassi malsani nel sangue (3).
Le mele potrebbero essere il segreto anti-invecchiamento che stiamo cercando?

Nessuno ha testato l’acido ursolico sugli esseri umani, quindi non possiamo esserne sicuri. Ma chissà se questo studio possa essere un buon inizio. Soprattutto perché l’atrofia muscolare rappresenta un problema per i nostri anziani.
Malattie o infortuni possono ridurre i livelli di attività. I muscoli deperiscono quando non sono in uso. Questo perché la massa muscolare utilizza molta energia.
Quando i muscoli non vengono utilizzati, il corpo li vede come “dissipatori inutili di energia” ed allora non li alimenta più a dovere.

Questo è un circolo vizioso: meno sono attivo e più perdo muscolo fino a dover interrompere anche le più comuni attività giornaliere.

Questa sostanza potrebbe aiutare inoltre a riprendersi da un infortunio o malattia molto più velocemente.

La quantità di acido ursolico varia tra i diversi tipi di mela. Una mela Fuji di medio calibro, per esempio, contiene circa 50 mg di acido ursolico. La varietà Granny Smith e Gala ne hanno un po ‘meno – circa 35 mg.
Anche altri frutti e spezie contengono acido ursolico, troppo. Questi includono i mirtilli, prugne, timo e origano.

In questo momento è troppo presto per dire se gli esseri umani avranno la stessa reazione come topi. Ma le mele sono un alimento così sano che mangiarne un po’ di più non nuoce. Per evitare residui di pesticidi, vi consiglio le mele biologiche e soprattutto varietà antiche come l’annurca campana o la rosa dei sibillini.

Riferimento:
www.helthiertalk.com
1 Saravanan R and Pugalendi V. Impact of ursolic acid on chronic ethanol-induced oxidative stress in the rat heart. Pharmacol Rep. 2006 Jan-Feb;58(1):41-7.
2 Both DM, et al. Liposome-encapsulated ursolic acid increases ceramides and collagen in human skin cells. Arch Dermatol Res. 2002 Jan;293(11):569-75.
3 Kunkel SD, et al. mRNA Expression Signatures of Human Skeletal Muscle Atrophy Identify a Natural Compound that Increases Muscle Mass. Cell Metabolism, Volume 13, Issue 6, 627-638, 8 June 2011.

Benefici frutta “paleo”

Articoli recenti…

BIOHACKING, INSULINA E CHETONI

BIOHACKING, INSULINA E CHETONI

Anche nelle piattaforme scientifiche più accreditate si parla sempre di più di biohacking [1]. “Nella ricerca della...

GLUTINE E IPOTALAMO

GLUTINE E IPOTALAMO

GLUTINE E IPOTALAMO Incredibile studio pubblicato qualche giorno or sono ed eseguito su cavie. Ma lo studio si può...