Una dieta ricca di grassi saturi (in particolare ghee indiano) e monoinsaturi può ridurre la prevalenza di malattie cardiache di ben il 77%.

Scritto da Angelo

Categorie: Pillole | Salute

15 Maggio 2014

Adattamento: Angelo.

ghee

Lo scopo dello studio che analizziamo oggi, era quello di determinare l’associazione tra assunzione di grassi nella dieta, in particolare il ghee indiano, e la prevalenza di malattia coronarica. (ndr. il Ghee è simile al burro, entrambi sono costituiti da grassi del latte intero e circa i due terzi di quel grasso è saturo). Lo studio ha incluso 1.982 uomini di età compresa tra 20 anni e più. Gli uomini sono stati classificati in due gruppi:

– Gruppo uno: consumo di oltre 1 kg di ghee al mese (elevato consumo di ghee).

– Gruppo due: consumo di meno di 1 kg di ghee un mese (basso consumo di ghee).

Il consumo calorico totale da grassi sia saturi che monoinsaturi era significativamente maggiore nel gruppo uno rispetto al due tuttavia in consumo di grassi polinsaturi sia w6 che w3 era uguale tra i due gruppi.

Lo studio ha rilevato:

1- il gruppo ad alto consumo di ghee aveva una prevalenza di rischio coronarico ridotta del 77% rispetto all’altro gruppo (p<0.001).

2- la prevalenza di ipertensione e di altri fattori di rischio coronarico era invece simile nei due gruppi.

Riferimento:

Journal of the Indian Medical Association 1997 Mar;95(3):67-9, 83

Association of dietary ghee intake with coronary heart disease and risk factor prevalence in rural males.

Gupta R, Prakash H.
Department of Medicine, Monilek Hospital and Research Centre, Jawahar Nagar, Jaipur.

Link: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/9212571

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