Un parametro fondamentale per la salute: il rapporto fra trigliceridi e colesterolo HDL (Tg/Hdl-C)

Scritto da Angelo

Categorie: Nutrizione | Pillole | Salute

14 Aprile 2014

a cura di Angelo.

colesterolo

Un rapporto svela che i giovani sono a rischio di malattie cardiocircolatorie. Il rapporto fra trigliceridi e colesterolo Hdl (Tg/Hdl-C), è un indicatore di aterosclerosi negli adolescenti e negli adulti, specie nei giovani obesi. Lo dice Elaine Urbina, pediatra del Cincinnati children’s hospital medical center & university di Cincinnati, in Ohio, nonché prima autrice dello studio che presentiamo pubblicato su Pediatrics.

La dottoressa afferma: “Il rapporto Tg/Hdl-C può essere utile per identificare giovani adulti che necessitano di interventi terapeutici aggressivi per evitare la comparsa precoce di malattie cardiovascolari su base aterosclerotica” .
Sin dai tempi del Framingham heart study del 1959 i grassi nel sangue sono stati correlati all’aterosclerosi precoce, all’aumentato spessore carotideo e all’indurimento della parete arteriosa. Un’utile stratificazione del rischio cardiovascolare viene appunto dalla misura del rapporto fra trigliceridi ematici e lipoproteine ad alta densità, quelle che trasportano il colesterolo dai tessuti al fegato, riducendo la probabilità che si depositi nelle arterie. La dottoressa continua: “Il rapporto Tg/Hdl-C è in stretto rapporto con le lipoproteine a bassa densità (Ldl): ci sono due classi di LdL: quelle leggere ed espanse, che sono considerate benefiche, e quelle piccole e dense, che sono invece pericolose. Queste ultime, infatti, favoriscono la formazione di placche di colesterolo nella parete arteriosa e sono un fattore di rischio per la malattia coronarica (ndr: perché ossidano). Il fatto che i trigliceridi elevati correlino con alte concentrazioni di Ldl piccole e dense spiega l’utilità del rapporto Tg/Hdl-C” precisa la ricercatrice. Anche nell’adolescenza il rapporto Tg/dl-C indica il tipo di Ldl, ma nessuno aveva mai pensato di correlarlo al danno vascolare. Detto fatto, Urbina e colleghi hanno studiato 893 ragazzi tra i 10 e i 26 anni, scoprendo che con il crescere del Tg/Hdl-C, cresceva anche il rischio cardiovascolare e la rigidità arteriosa. “Misurare il rapporto Tg/Hdl-C è quindi un modo estremamente utile per identificare i giovani, specie obesi, ad alto rischio cardiovascolare precoce” conclude Elaine Urbina.

Fonte:
Pediatrics Published online March 4, 2013 Triglyceride to HDL-C Ratio and Increased Arterial Stiffness in Children, Adolescents, and Young Adults
Elaine M. Urbina, MD, MSa,
Philip R. Khoury, MSa,
Connie E. McCoy, RVTa,
Lawrence M. Dolan, MDa,
Stephen R. Daniels, MD, PhDb, and
Thomas R. Kimball, MDa

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