Emicrania
Circa il 15% della popolazione in Australia soffre di emicrania. Un numero pazzesco: 3,6 milioni di persone! L’emicrania è una forma di forte mal di testa che si manifesta con avvisaglie come le luci lampeggianti, istanti di cecità, nausea e sensibilità alla luce.
In Italia i numeri sono persino peggiori: 5 milioni! E ovviamente, farmaci a go go!
Riferimento: qui
Più di un terzo delle persone che soffrono di emicrania citano la luce come fattore scatenante dei loro attacchi. Altri fattori scatenanti frequentemente riportati sono stress, ormoni e disturbi del sonno. I fattori scatenanti aggiuntivi possono essere intensificati da tutta una serie di fattori che vanno dallo stress lavorativo e finanziario, dalla menopausa per le donne, dalla mancanza di sonno ecc. La causa principale della mancanza di sonno nel mondo moderno è l’eccessiva esposizione alle lunghezze d’onda blu durante la sera. Frequenze di luce blu intensificate si trovano comunemente in smartphone, tablet, laptop, televisori e le comuni luci di casa. L’esposizione a queste frequenze di luce dopo il tramonto sopprime la produzione di melatonina (l’ormone del sonno) e ci induce ad avere un sonno inadeguato. È stato dimostrato che il sonno inadeguato porta a livelli elevati di cortisolo (ormone dello stress). Pertanto la mancanza di sonno causa uno squilibrio ormonale e stress, che ci porta a ipotizzare che l’eccessiva esposizione alla luce blu da fonti artificiali, potrebbe essere il principale fattore scatenante nello scatenare l’emicrania. Bloccare la luce blu in eccesso potrebbe migliorare drasticamente la situazione.
La luce blu emessa dal sole durante il giorno ci fa stare all’erta. Questa viene trasmessa attraverso i nostri occhi in un flusso costante. Il problema della luce blu artificiale di LED, TV, computer e smartphone è che è spesso molto più intensa di quella solare. Questo potrebbe significare che l’eccesso di luce blu piuttosto che la luce blu, di per sé, possa essere la causa di alcune emicranie?
Abbastanza plausibile.
Indurre emicranie
Tuttavia, se osserviamo la luce blu emessa da questi dispositivi elettronici, essi non emettono la luce in un flusso costante; ma emettono luce pulsante. Questo effetto tremolante della luce artificiale è ipotizzato scateni l’emicrania e causi affaticamento degli occhi e mal di testa lievi. Sei mai stato al tuo computer tutto il giorno e poi scoprire che gli occhi sono secchi e doloranti e hai un dolore sordo alla testa? Questo è il sintomo dell’esposizione eccessiva alle frequenze di luce blu intermittente.
Gli studi hanno indicato che il problema la frequenza che innesca l’emicrania è 480 nm; questa è la frequenza più comune mostrata per indurre emicranie nella maggior parte dei malati e si trova all’estremità superiore dello spettro blu. Bloccare la luce a questa frequenza potrebbe essere utile per ridurre gli attacchi. Gli occhiali colorati blue blocker bloccano il 98% di questa frequenza.
Intensificazione dei sintomi
Una volta che parte l’emicrania, è stato anche dimostrato che la luce blu causa problemi a chi ne soffre. Coloro che soffrono di emicrania spesso riferiscono di sentirsi più a proprio agio in una stanza buia. È stato dimostrato che la luce blu aumenta il dolore emicranico e attiva il nervo trigemino (il nervo associato alle emicranie). La luce blu causa stress ossidativi; è stata avanzata una teoria secondo cui l’emicrania può essere il meccanismo di difesa del corpo contro qualsiasi stress ossidativo. Un’eccessiva esposizione alla luce blu, in particolare dovuta allo sfarfallio della luce blu pulsata, causerà sicuramente lo stress ossidativo, quindi questa teoria è molto plausibile.
Tuttavia, non sembra che tutta la luce peggiori le emicranie. Alcuni studi hanno dimostrato che la maggior parte delle frequenze possa scatenare un’emicrania, ma alcune frequenze sul verde sono state segnalate come terapeutiche per l’emicrania, dopo l’emicrania. Pertanto, indossare occhiali blublocker che bloccano completamente il verde potrebbe non essere la scelta migliore per alleviare il dolore causato dalla luce blu dopo un attacco.
Bio-hacking come prevenzione
Guardando alla letteratura sembra che la sovraesposizione alla luce blu della lunghezza d’onda da fonti artificiali che viene trasmessa attraverso l’occhio in modo pulsato (in particolare, come detto, la lunghezza d’onda sui 480 nm) è un fattore scatenante nella formazione dell’emicrania. E’ anche dimostrato che l’esposizione dopo un attacco leggero provoca un’intensificazione dei sintomi. Abbiamo anche visto che alcune frequenze verdi possono attenuare i sintomi in alcuni soggetti.
Cosa possiamo fare per hackerare il nostro ambiente per aiutare a ridurre gli attacchi e lenire i sintomi?
Lampadine
Cambia le tue lampadine da fluorescenti/LED a incandescenza o rosso. La luce rossa è terapeutica e la luce a incandescenza emette una luce più morbida.
Limita gli schermi
Il problema con la luce blu è l’eccessiva esposizione alle fonti artificiali a sfarfallio. Pertanto, un tempo limitato allo schermo ridurrà naturalmente l’esposizione a questa fastidiosa lunghezza d’onda e ridurrà l’incidenza di un attacco.
Indossare occhiali Blue blocker durante il giorno
Durante il giorno, se si lavora in ambienti chiusi ed esposti a un computer o si lavora sotto luci a LED/fluorescenti, è necessario ridurre l’esposizione alla luce blu. È necessaria una certa luce blu durante il giorno per una sana funzione endocrina e per stimolare la vigilanza. Tuttavia, dobbiamo limitare la quantità che riceviamo dalle fonti artificiali che causano emicranie e che riducono la qualità del sonno. Questi tipi di occhiali filtranti frequenze blu avranno un aspetto di colore giallo paglierino e dovrebbero essere indossati durante il lavoro al PC di giorno o mentre si lavora sotto fonti di luce artificiale.
E dopo il tramonto?
Indossare i blue blocker che bloccano totalmente il fastidioso spettro 480nm. I blue blocker aiuteranno la ghiandola pineale a secernere naturalmente la melatonina, questo consentirà un sonno migliore e si sarà meno stressati. Lo stress è un’altra delle principali cause di emicrania, quindi indossare i blueblock funziona anche per questo. I blue blocker bloccheranno anche le lunghezze d’onda della luce blu tremolanti che impattano gli occhi. Così sarai sicuro di non essere eccessivamente esposto alla luce blu, la principale causa di emicrania. Le lenti color ambra funzioneranno perfettamente. Le lenti rosse possono essere eccessive data la quantità di verde che bloccano, ma sono necessarie ulteriori ricerche.
Gli occhiali color rosso bloccano oltre il 99% della luce blu e sono quindi un’ottima scelta per chi soffre di emicrania. Dovrebbero essere indossati la sera o dopo un attacco di emicrania per alleviare i sintomi.
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RIFERIMENTI:
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