di Cindy L. (NaturalNews)
Traduzione ed adattamento: Angelo.
Chi soffre di stanchezza cronica, spesso si ritrova in una situazione di frustrazione ed impotenza. Molti cercano di spiegare la loro condizione ai medici, ma spesso non sono presi sul serio oppure non gli si da consigli utili sulla causa/e o un trattamento/i efficaci per questa malattia.
Con questo scarso contributo proveniente dai medici convenzionali, alcuni malati decidono di prendere la situazione sotto il proprio controllo diretto ed iniziare l’adozione di alcuni stili di vita sani nella speranza di alleviare la propria condizione. Tuttavia spesso i miglioramenti possono essere, purtroppo, di breve durata.
Tra gli errori più comuni ci possono essere:
Non dormire a sufficienza
La ricerca suggerisce che la maggior parte degli adulti ha bisogno di circa 8 ore di sonno ogni notte per il benessere fisico ed emotivo. Ma l’occidentale fa mediamente solo 6-7 ore di sonno ogni notte. Questo significa che molti occidentali sono cronicamente privati del sonno. Di conseguenza, la loro fatica potrebbe semplicemente essere un segnale di disagio dovuto a questo importante fattore;
Nutrirsi di zuccheri raffinati e farine
Il consumo di zuccheri raffinati e farina (per es. prodotti dolciari, bevande zuccherate, snack trasformati, ecc) possono causare ampie fluttuazioni nei livelli di zucchero nel sangue. Ecco perché, dopo un pasto alto in zuccheri, molte persone possono avere un repentino calo di energia. Se tentano di contrastare il calo consumando di nuovo cibi zuccherati o farine “energizzanti”, in realtà, creano un circolo vizioso, che peggiora la loro stanchezza cronica.
Adottare una cattiva nutrizione
Molti operatori sanitari alternativi stanno riconoscendo le carenze nutrizionali come una delle principali cause di affaticamento cronico. Questo perché il corpo non viene fornito di molti nutrienti essenziali, come ferro, magnesio, potassio e germanio, così come le vitamine B, C e D (tra gli altri), che il corpo richiede per produrre energia. A volte, il corpo viene caricato con sostanze che riducono effettivamente i suoi nutrienti importanti (ad esempio, il metabolismo degli zuccheri potrebbe depletare le vitamine del gruppo B). Non c’è quindi da meravigliarsi se il corpo non funziona al meglio;
Utilizzo del caffè
Per contrastare l’affaticamento causato dalla cattiva alimentazione, lo stress cronico e la mancanza di sonno, molte persone ricorrono a carichi importanti di caffè ogni giorno, facendo peggiorare le cose. Questo perché il caffè stimola le ghiandole surrenali già oberate di lavoro per produrre più adrenalina per stimolare il corpo. In questo modo i problemi non si risolvono alla radice, e si stabilisce nuovamente un circolo vizioso.
Pensare che le amalgame non hanno nulla a che fare con la fatica
Secondo alcuni esperti come Edward Arana, Presidente dell’American Academy of Biological Dentistry (California), uno dei problemi che le otturazioni in amalgama a base mercurio possono provocare è proprio la stanchezza cronica. Questo perché l’avvelenamento da mercurio è legato a condizioni come incapacità di concentrazione, confusione e depressione, che sono sintomi della stanchezza cronica;
Usare spesso gli antibiotici anche per curare infezioni comuni
L’uso sfrenato di antibiotici sconvolge l’equilibrio micro-floreale del tratto intestinale, lasciando gli utilizzatori più suscettibili alle infezioni sistemiche come la candidosi e la parassitosi. Tali infezioni si trovano ad essere tra le principali cause alla stanchezza cronica: infatti il sistema immunitario si logora a furia di combattere le infezioni che sono andate fuori controllo.
Pensare che ci sia una sola causa per la loro fatica
I ricercatori e i medici spesso credono che la causa della fatica cronica possa essere in un singolo fattore scatenante (ad esempio, il trattamento di una specifica infezione). Tali sforzi, però, finiscono spesso in risultati fallimentari.
A volte operatori sanitari alternativi che adottano un approccio multidisciplinare per aiutare i pazienti hanno più successo nell’affrontare il problema. Questo significa che, quando si tratta di stanchezza cronica, non c’è una solo risposta semplice, in ogni caso un approccio olistico potrebbe essere molto utile.
Riferimento:
Trivieri, Jr., Larry, and Anderson, John W. Alternative Medicine: The Definitive Guide. 2nd ed. New York, USA: Celestial Arts, 2002.
Larson, Joan Mathews, PhD. Depression-Free, Naturally: 7 Weeks to Eliminating Anxiety, Despair, Fatigue, and Anger from Your Life. NY, USA: Ballantine Books, 1999.
Yeager, Selene, et al. The Doctors Book of Food Remedies. New York, NY: Rodale, 2007. Print.
Source: http://science.naturalnews.com