di Angelo
Sego: preparazione, conservazione ed uso
Ingredienti:
grasso bovino da allevamento grass fed, oppure
grasso d’oca oppure
grasso suino (brado). In questo caso si chiama strutto
Preparazione:
tagliare i pezzi di grasso in pezzi più piccoli come in foto sotto.
Inserire il composto ottenuto in una pentola e sciogliere il grasso a fuoco vivo.
Infine versare il liquido ancora caldo in barattoli di vetro ed attendere che il grasso solidifichi.
Le parti magre (si vedono sospese nella foto) possono essere filtrate e spremute per ricavare altro grasso e poi mangiate in un secondo momento (croccanti e “sgrassate“), oppure mangiate tal quali calde e croccanti (consigliatissime, magari senza esagerare per chi ha problemi di linea) oppure conservate all’interno del composto e mangiate in un secondo momento “ripassate” in padella.
Uso:
Il sego può essere conservato per molto tempo, anche anni, ed il suo utilizzo in cucina è ideale dato che ha un punto di fumo estremamente alto e non degrada in composti tossici ed insaporisce le pietanze in modo notevole.
In passato se ne faceva anche sapone (naturale) e combustibile, tipo candele. Oggigiorno, dato che sono tutti schizzinosi e costa pochissimo, se ne fa combustibile per motori che producono energia alternativa, tra le altre cose estremamente inquinanti.
Personalmente, quando ho la fortuna di trovarlo grass fed, preferisco utilizzarlo in cucina al posto dell’olio extravergine di oliva (per preparazioni non a crudo).
Buon appetito a tutti!