Schede diete: The Specific Carbohydrate Diet

Scritto da Angelo

Categorie: Schede Diete

1 Marzo 2017

di: Angelo

Obiettivi ricercati

Curare patologie infiammatorie intestinali come la sindrome dell’intestino irritabile, Chron, coliti ulceranti…

elaine_04

Guida in breve 

La Specific Carbohydrate Diet (SCD) è un programma dietetico che pretende di indurre e mantenere la remissione dalle malattie intestinali senza l’ausilio di farmaci. E ‘stata inizialmente sviluppato da gastroenterologo Sidney Haas nel 1951 e successivamente diffusa dalla biochimica Elaine Gottschall nel libro Breaking the Vicious Cycle: salute intestinale attraverso la dieta. La dieta permette solo monosaccaridi come tipo di carboidrati ed esclude la maggioranza dei disaccaridi e dei polisaccaridi (come gli amidi). La dieta è composta da yogurt fatto in casa fermentato per 24 ore per eliminare il lattosio, un disaccaride. Culture consigliate comprendono il Lactobacillus bulgaricus, il Lactobacillus acidophilus, e lo Streptococcus thermophilus.

La SCD consente quasi tutti i tipi di frutta e verdura contenenti più amilosio (un polisaccaride a catena lineare) della amilopectina (un polisaccaride a catena ramificata), frutta secca, farine derivate dalla frutta secca, ricotta secca cagliata, carni, uova, burro e oli. Esclude il saccarosio, il maltosio, l’isomaltosio, il lattosio, le farine derivate dai grani e qualsiasi pseudograno (ad esempio la quinoa), le patate, il mais, il latte, la soia, i formaggi contenenti elevate quantità di lattosio e la maggior parte degli additivi e conservanti.

La tipica dieta inizia normalmente mangiando i cibi nella lista che il paziente pensa di tollerare bene e poi, nel corso del tempo sono aggiunti altri alimenti lentamente al fine di liberalizzare parzialmente la dieta.

La SCD non è una dieta a basso contenuto di carboidrati, ma piuttosto una dieta che è  composta prevalentemente da monosaccaridi, proteine e grassi solidi, verdure con un elevato rapporto di amilosio/amilopectina.

book

La Gottschall ha ipotizzato che i pazienti con IBD possono assorbire bene solo il glucosio il galattosio ed il fruttosio a causa di una disfunzione genetica che impedisce una corretta digestione dei disaccaridasi e degli alimenti con elevato contenuto di amilopectina. Inoltre, le sostanze tossiche prodotte dalla disbiosi della microflora luminale (ad esempio, la crescita eccessiva di lieviti e batteri) nell’intestino tenue può causare danni alle membrane cellulari intestinali e distruggere pennello enzimatico. La dieta così fatta dovrebbe invertire significativamente l’alterato e microbiota presente nel tratto gastrointestinale dei pazienti con IBD.

Né le caratteristiche dei pazienti che seguono la SCD né i benefici di questa dieta sono stati ben descritti nella letteratura medica. In riferimento riportiamo la più grande serie di pazienti con IBD che hanno seguito la SCD fino ad oggi e si descrive il decorso.

Riferimento:
Journal of the Academy of Nutrition and Dietetics
The Specific Carbohydrate Diet for Inflammatory Bowel Disease: A Case Series
Autori Vari
Link: qui

Le altre schede del nostro blog.

Articoli recenti…

La Dieta Barf

La Dieta Barf

Dopo aver raccontato la storia di Nash  un Golden Retriever guarito grazie alla dieta Barf, in questo articolo...

Schede: dieta paleolitica

Schede: dieta paleolitica

La Dieta Paleolitica: la dieta che l'uomo ha seguito per milioni di anni, promette di ritrovare salute ed energia! A...

Scheda: Dieta a Zona

Scheda: Dieta a Zona

A cura di Mario Ideatore  Barry Sears, biochimico americano. Obiettivi ricercati Controllare l'infiammazione silente,...