Adattamento: Angelo
Il passaggio dalla caccia e la raccolta alla domesticazione delle piante e degli animali è stata una delle rivoluzioni culturali e tecnologiche più importanti della storia umana.
Secondo archeologi e paleoantropologi, questa transizione scatenò espansioni demografiche. Tuttavia, pochi studi genetici hanno trovato tracce di espansioni neolitiche nell’attuale ripartizione del polimorfismo genetico, che punta piuttosto verso espansioni paleolitiche.
In questo studio i ricercatori hanno utilizzato dati autosomici dal microsatellite (ndr. un database genetico) per studiare la storia demografica passata di 87 popoli africani e eurasiatici con contrastanti stili di vita (cacciatori-raccoglitori nomadi, pastori semi-nomadi e agricoltori sedentari).
L’analisi dei dati ha permesso di dedurre che le espansioni demografiche sono state dovute di più alla passaggio neolitico. I ricercatori hanno dedotto che probabilmente proprio lo stile di vita nomade, a parte l’eccezione dei pastori nomadi del Centro Asia, non consente l’espansione demografica.
L’anomalia dei pastori del Centro Asia potrebbe essere dovuta all”ambiente arido dell’area che è più favorevole per i nomadi rispetto agli agricoltori sedentari. In alternativa, gli attuali pastori dell’Asia potrebbero aver prima sperimentato il passaggio all’agricoltura, espandendosi, e, successivamente, aver deciso di tornare al nomadismo.
Riferimento:
Eur J Hum Genet. 2014 Oct;22(10):1201-7. doi: 10.1038/ejhg.2014.2. Epub 2014 Feb 12.
Microsatellite data show recent demographic expansions in sedentary but not in nomadic human populations in Africa and Eurasia.
Aimé, Verdu, Ségurel, Martinez-Cruz, Hegay, Heyer, Austerlitz.
Link: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24518830