La prima colazione consigliata dai nostri bravi nutrizionisti, qualche commento in vena “polemica”.
Adattamento: Angelo
Immaginate di essere davanti ad uno dei nostri “bravi” nutrizionisti italioti, pane due fette e pizza una, massimo due volte a settimana…
NUTRIZIONISTA: a colazione bisogna assumere zuccheri fondamentali per il cervello dopo la notte di digiuno. Per cui fette biscottate con un velo di miele o marmellata, cereali nel latte, cornetto e cappuccino zuccherato. (ricordiamo che il latte, come lo yogurth ed il pompatissimo kefir di latte hanno basso indice glicemico ma altissimo indice insulinico) (1)
REALTA’: Assumere carboidrati ad alto indice glicemico a colazione si riflette pesantemente ed in negativo sulle nostre capacità cognitive.
Assumere una colazione con cibi a basso indice glicemico migliora la memoria, le capacità cognitive e verbali.
Inoltre questa capacità migliora soprattutto dopo alcune ore dopo il pasto (intorno alle 3 ore) (grazie ad una maggiore stabilità glicemica).
Lo studio è stato eseguito sia su umani che, come controprova, su ratti. (2)
Ed ora chiudete gli occhi e pensate a quello che fate mangiare ai vostri figli a colazione prima di andare a scuola…
Buon viaggio!
Riferimenti:
(1) Am J Clin Nutr. 2001 Jul;74(1):96-100.
Inconsistency between glycemic and insulinemic responses to regular and fermented milk products.
Ostman EM, Liljeberg Elmståhl HG, Björck IM.
Link: qui
(2) Psychopharmacology (Berl). 2003 Feb;166(1):86-90. Epub 2002 Dec 12.
The delivery rate of dietary carbohydrates affects cognitive performance in both rats and humans.
Autori vari
Link: qui