Adattamento: Angelo
L’evoluzione dello stile di vita e i cambiamenti umani causati dalle rivoluzioni agricole e industriali hanno portato a grandi progressi nel campo della medicina e nell’attesa di vita, tuttavia hanno profondamente alterando i rapporti ecologici e i modelli di malattia delle popolazioni.
Gli studi che coinvolgono le popolazioni che ancora godono di uno stile di vita rurale e con caratteristiche simili al periodo Paleolitico rivelano che, queste, presentano una flora intestinale più robusta, resistente e diversificata, in confronto ai cosiddetti popoli civilizzati e/o industrializzati. La dieta umana si è ampliata includendo il consumo di cibi ad alto contenuto calorico, in particolare da fonti animali, come la selvaggina, carne e uova (dieta paleo).
Da tempo, molti autori si sono accorti che uno stile di vita moderno porta ad un ridotto apporto di batteri benefici, suggerendo che i batteri non patogeni vengono eradicati. Inoltre sono state proposte procedure terapeutiche, compreso l’uso di probiotici e prebiotici, per portare a un certo recupero di un microbiota sano, che viene alterato sia per il processo di invecchiamento che per gli aspetti correlati dello stile di vita. Di conseguenza, questo articolo si propone di rivedere l’impatto dell’invecchiamento della popolazione umana e lo stile di vita moderno sulla flora intestinale, all’interno di un contesto evolutivo, ecologico, epidemiologico e terapeutico.
Grande lettura dove, ovviamente, la nostra cara “paleo dieta” e lo stile di vita ancestrale ne escono visibilmente rafforzati.
Riferimento:
Crit Rev Food Sci Nutr. 2017 Jan 13:0. doi: 10.1080/10408398.2016.1269054. [Epub ahead of print]
Impact Of Human Aging And Modern Lifestyle On Microbiota.
Valle Gottlieb MG, Closs VE, Junges VM, Schwanke CH.
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