L’uso di statine si associa con un rischio 3,5 volte maggiore di perdere la memoria.

Scritto da Angelo

Categorie: Pillole | Salute

18 Giugno 2015

Adattamento: Angelo

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L’obiettivo dello studio che vi presentiamo era quello di valutare se gli utilizzatori di statine o altri farmaci ipocolesterolemizzanti potessero mostrare calo acuto nella memoria rispetto ai non utilizzatori. Lo studio è durato 26 anni e comprendeva 482.543 utilizzatori di statine, 482.543 che non utilizzavano farmaci e 26.484 utilizzatori di altri farmaci ipocolesterolemizzanti (non statine).

Lo studio ha rilevato:

gli utilizzatori di statine hanno avuto un aumento del rischio di perdita di memoria acuta, nei 30 giorni immediatamente dopo l’esposizione al farmaco, di “appena” il 340% rispetto ai non utilizzatori.

– gli utilizzatori di farmaci ipocolesterolemizzanti (non statine) hanno avuto un aumento del rischio di perdita di memoria acuta, nei 30 giorni immediatamente dopo l’esposizione al farmaco, del 260% rispetto ai non utilizzatori.

Il prof. Strom, autore principale dello studio ha così concluso: “sia le statine che gli altri farmaci ipocolesterolemizzanti sono state fortemente associate con la perdita di memoria acuta già nei primi 30 giorni dopo l’esposizione al farmaco“.

Riferimento:
JAMA Internal Medicine 2015 Jun 8
Statin Therapy and Risk of Acute Memory Impairment.
Strom BL, Schinnar R, Karlawish J, Hennessy S, Teal V, Bilker WB.
Rutgers Biomedical and Health Sciences, Rutgers University, Newark, New Jersey
Link: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26054031

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