Adattamento: Angelo
Questo interessante studio del 2014 voleva indagare se la restrizione dietetica di carboidrati potesse influire sui parametri dell’emoglobina glicata (HbA1c) e, di conseguenza, sul trattamento (ndr. insulina) dei pazienti diabetici di tipo 2.
Sono stati misurati i valori di emoglobina glicata all’inizio ed alla fine dello studio. I soggetti dividi in tra gruppi con diversi gradi di restrizione glucidica che sono stati seguiti per ben 6 mesi (ndr. quindi un lavoro di medio termine).
I risultati sono stati davvero degni di nota ed in estrema sintesi, la restrizione glucidica influisce:
- positivamente sui valori del HbA1c;
- più la restrizione è forte e più migliora l’HbA1c
- più migliora l’HbA1c e meno farmaci occorrono per tenere sotto controllo la glicemia del paziente
- l’HbA1c è influenzata solo dai carboidrati e non dagli altri macronutrienti (proteine e grassi)
- in questo tipo di approccio è meglio ragionare in gr. al giorno di carboidrati piuttosto che in percentuali
- chi in partenza non ha livelli così negativi di HbA1c può ottenere miglioramenti anche senza essere così restrittivo con i carboidrati
Per coloro i quali volessero approfondire, sotto c’è il link allo studio completo.
Riferimento:
Nutrition & Metabolism 2014, 11:33
Three-graded stratification of carbohydrate restriction by level of baseline hemoglobin A1c for type 2 diabetes patients with a moderate low-carbohydrate diet
Hajime Haimoto, Tae Sasakabe, Takahiko Kawamura, Hiroyuki Umegaki, Masashi Komeda and Kenji Wakai
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