L’articolo sull’earthing del nostro editore Angelo Rossiello fu pubblicato sul prestigioso sito del dr. Francesco Perugini Billi in anteprima nel febbraio del 2013. Attualmente, è tra i primi nelle ricerche di google in Italia sul tema.
di Angelo
L’earthing è una banale “messa a terra” che praticano tutti gli elettricisti per gli impianti delle nostre abitazioni. In questo caso però si applica su noi stessi.
I medici del reparto di terapia intensiva del Penn State College of Medicine hanno scoperto che “Madre Terra” può aumentare la resilienza dei neonati più fragili e a rischio.
Secondo i centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie, quasi un milione di bambini americani nascono prematuri ogni anno. 1 ogni 8 neonati. Pretermine significa che il bambino nasce prima delle 37 settimane di gravidanza. Le cause di morte correlate alla nascita pretermine rappresentano circa il 35% di tutte le morti infantili. Inoltre, più di ogni altra causa, ed è anche la principale causa di disabilità neurologiche a lungo termine.
La messa a terra (earthing) di neonati prematuri ha prodotto miglioramenti immediati e significativi nelle misurazioni del funzionamento del sistema nervoso autonomo (SNA) che ha un ruolo fondamentale nella regolazione delle risposte infiammatorie e di stress.
I risultati, dai ricercatori dell’Università sono stati pubblicati nella rivista Neonatology nel giugno 2017.
In particolare, l’earthing dei bambini, clinicamente stabili da cinque a sessanta giorni di età, ha aumentato fortemente le misure della variabilità di frequenza cardiaca (HRV). Ciò indica una migliore funzionalità del nervo vago. Il nervo vago, che si estende dal sistema cerebrale all’addome, è il principale nervo della divisione parasimpatica dell’SNA. Le sue diramazioni alimentano e regolano gli organi chiave, inclusi i polmoni, il cuore e gli intestini. L’HRV monitora le alterazioni “battito dopo battito” della frequenza cardiaca ed è influenzata dai rami simpatici e parasimpatici dell’SNA.
Questo è il primo studio che abbia sperimentato la messa a terra dei neonati. L’abstract del lavoro lo potete leggere tra i riferimenti.
In precedenza, uno studio del 2011 aveva dimostrato che l’earthing migliora rapidamente l’HRV tra gli adulti e genera un passaggio da una modalità simpatica eccessiva, associata all’accelerazione e allo stress, in una modalità parasimpatica o normalizzante e calmante.
Se si migliora l’HRV è possibile ridurre la probabilità di disturbi correlati allo stress.
Precisiamo che un primordiale articolo sull’HRV è già stato proposto sul nostro blog. E’ stato scritto nel 2009 quando ancora non c’erano cardiofrequenzimetri evoluti come oggi.
E’ un articolo che spiega bene però il meccanismo e la funzionalità dell’HRV.
Analisi della Variabilità Cardiaca: ovvero come allenarsi meno e meglio!
Il HRV migliorato si è verificato coerentemente tra tutti e 20 neonati quando, questi, sono stati “messi a terra” (elettricamente).
I periodi di test duravano da 20 a 40 minuti. Il miglioramento scompariva rapidamente quando i neonati venivano disconnessi dalla Terra. La messa a terra è stata ottenuta facendo aderire un “elettrodo” sulla pelle. L’elettrodo era poi collegato con un filo di rame al sistema di messa a terra dell’ospedale.
Tra i bambini testati, “la messa a terra ha aumentato il tono parasimpatico in pochi minuti“, spiega Charles Palmer, MB.ChB., Uno specialista del reparto di neonatologia e co-autore dello studio. “Ovviamente abbiamo bisogno di ulteriori ricerche per dimostrare definitivamente che la messa a terra può migliorare la trasmissione del nervo vago e quindi migliorare lo stress e meccanismi regolatori infiammatori nei neonati pretermine“.
In precedenza, il dottor Palmer ed i suoi colleghi avevano riferito che la diminuzione della funzione nervosa vagale è un “prezioso marcatore di vulnerabilità allo stress” nei neonati prematuri; compreso un indicatore di rischio per l’enterocolite necrotizzante, un grave disturbo intestinale che colpisce circa il 5-10% dei nati prematuri. La condizione ha una componente infiammatoria che potrebbe influenzare negativamente le cellule che proteggono il tessuto nervoso; quindi minacciano lo sviluppo del sistema nervoso.
Negli ultimi quindici anni la ricerca ha rivelato che il nervo vago svolge un ruolo importante nel cosiddetto “riflesso anti-infiammatorio“.
Questo è un meccanismo che controlla le risposte immunitarie di base e l’infiammazione durante l’invasione di agenti patogeni e lesioni tissutali. Tra le altre cose, le azioni del nervo aiutano a inibire l’eccessiva produzione di sostanze chimiche pro-infiammatorie.
Precedenti studi di messa a terra avevano portato all’ipotesi che la messa a terra riduce l’infiammazione per via degli elettroni dalla Terra che entrano nel corpo neutralizzando i radicali liberi coinvolti nell’infiammazione cronica. Il fatto che la messa a terra migliori il tono del nervo vago negli adulti e, apparentemente anche nei neonati, offre un altro possibile meccanismo su come, la messa a terra, possa ridurre l’infiammazione.
È interessante notare anche che la diminuzione della funzione nervosa vagica è associata all’autismo. Il feedback aneddotico indica che la messa a terra possa contribuire a ridurre alcuni sintomi di questa condizione.
I ricercatori hanno riferito inoltre che la messa a terra immediatamente e sostanzialmente riduce la tensione della pelle indotta dai campi elettrici ambientali. Questi sono irradiati da apparecchiature mediche e incubatrici circostanti. Tale tensione può avere un effetto stressante sui bambini prematuri. In uno studio pubblicato nel 2005 e ripetuto nel 2016, la messa a terra ha dimostrato di ridurre significativamente la tensione indotta sul corpo.
Di earthing sono stato il primo a parlare n termini scientifici in Italia e l’argomento l’ho sviscerato in modo completo in entrambi i nostri libri che potete acquistare a questo link al prezzo più basso del mercato.