Con questa, continuiamo la serie di interviste ad autori di fama internazionale. Proviamo a fare un salto in termini di letture e visite al blog proponendole sia in lingua madre che tradotte in italiano.
Con grande piacere che diamo il benvenuto Paul Jaminet nel nostro blog, autore, insieme alla moglie Shou-Ching, del famoso best seller su dieta e stile di vita: “Perfect Health Diet“, proprietario ed editore di uno dei migliori blog tematici del web: Perfect Health Diet
Angelo: ciao Paul, come stai? Puoi riassumerci brevemente la tua carriera fin’ora?
Paul: sto alla grande!
Sono un ex astrofisico convertito ad imprenditore nel settore software. Ho iniziato ad problemi di salute intorno ai 30 anni, in parte a causa delle conseguenze di un lungo ciclo di antibiotici accompagnati da una cattiva alimentazione (principalmente pane, formaggio, e Coca-Cola). Questi problemi di salute peggioravano ogni anno e minacciavano di diventare invalidanti. Ho scoperto la dieta Paleo nel 2005 e questo ha risolto alcuni problemi, ma ne ha causati alcuni nuovi, soprattutto (come ho capito durante l’anno successivo), perché ha introdotto alcune carenze nutrizionali. Insieme a mia moglie abbiamo trascorso i successivi cinque anni a studiare come ottimizzare la nutrizione in una dieta naturale con cibi integri che ci ha portato a sviluppare la Perfect Health Diet
Angelo: molti autori asseriscono che più si tengono bassi i livelli d’insulina e meglio è. Perchè suggerisci di aggiungere qualche amido nella dieta ed in particolare il riso bianco?
Paul: No, non credo che in biologia o in generale nel campo della salute si debba andare agli estremi. Ogni sostanza che il nostro corpo produce a seconda di come si è evoluto, come l’insulina, deve avere un livello ottimale. Non deve andare a limiti inferiori o superiori.
Gli ormoni come l’insulina hanno una funzione di coordinamento: aiutano a mantenere sane tutte le cellule ed i tessuti del corpo lavorando assieme, come i musicisti di un’orchestra sinfonica. Se si toglie l’insulina, si toglie un segnale di coordinamento. Il che, probabilmente, non è salutare.
Suggerisco amidi come riso bianco o patate bianche perché gli esseri umani funzionano meglio con una certa quantità di glucosio nella dieta. Si stima che la quantità ottimale di carboidrati per una salute ottimale è di circa il 30% rispetto alle calorie totali. La maggior parte di questa energia dovrebbe venire dall’amido. Riso bianco e patate bianche sono ottime fonti di amido perché, dopo la cottura, hanno bassi livelli di tossine. Invece altre fonti di amidi, come il frumento, sembrano contenere tossine anche dopo la cottura e questo può dare problemi a molte persone – forse a tutti
Angelo: qual è la tua opinione personale sul fruttosio?
Paul: il fruttosio è, come il glucosio, una sostanza nutritiva fino a un certo punto. In generale abbiamo meno bisogno di fruttosio rispetto al glucosio. Una quantità sufficiente di fruttosio per mantenere una buona salute è di circa 25 g al giorno, che è, più o meno, il corrispettivo di circa mezzo chilogrammo di frutta (circa 3 porzioni). In generale, le persone devono pianificare di mangiare un mezzo chilogrammo al giorno di piante amidacee come riso bianco e patate bianche, mezzo chilo di frutta e bacche, e almeno un mezzo chilogrammo di altri ortaggi
Angelo: qual è il tuo punto di vista sulla dieta paleo ed il digiuno intermittente?
Paul: è un’ottima idea mangiare come gli esseri umani del Paleolitico, mangiando cibi interi ed integri naturali cotti con delicatezza. I cibi industriali non sono nutrienti ed i cibi cotti ad alte temperature contengono tossine. In tal senso la dieta Paleo è una dieta molto buona. D’altra parte, ciò che molti chiamano la “dieta Paleo” è troppo restrittiva, mancano intere categorie di alimenti come gli amidi, e mancano molte sostanze nutrienti importanti. Tali diete restrittive possono facilmente causare problemi di salute. E ‘importante mangiare una dieta in stile Paleolitico equilibrata ricca di nutrienti come la Perfect Health Diet.
Il digiuno intermittente è un’ottima pratica da seguire. E ‘quasi una pratica essenziale per una buona salute e per perseguire un invecchiamento sano. Era normale praticare il digiuno intermittente nel Paleolitico – in quanto non avevamo frigoriferi e non potevamo conservare gli alimenti, così dovevamo continuamente cacciare e raccogliere cibo per averlo fresco. I nostri corpi hanno bisogno di questo tipo di stimolo. C’è un tempo per l’alimentazione e un tempo di digiuno. La gente moderna da al corpo troppo poco tempo per il digiuno, e questo danneggia la salute
Angelo: quali sono le differenze più importanti tra la dieta paleo e la tua Perfect Health Diet?
Paul: beh, la Perfect Health diet è una dieta in stile Paleolitico, in realtà è probabilmente più vicino a ciò che gli umani del Paleolitico effettivamente mangiavano rispetto alle altre diete popolari “Paleo”. Normalmente la Paleo è carne, pesce, uova, verdure, frutta, noci e semi; e non troppi semi. Queste diete non sono molto vicine alle diete Paleolitiche reali, che in genere contengono quantità significative di amido, per lo più da tuberi.
La più grande differenza tra le diete Paleo e la Perfect Health Diet è che la PHD raccomanda una più ampia gamma di alimenti, combinati in proporzioni squisite. Siamo stati definiti come “cucina gourmet ancestrale.” Abbiamo notato che quando si ottimizza la salubrità ed il gusto nella dieta, si finisce per preparare qualcosa di molto simile ai classici piatti della cucina dei grandi chef – deliziosa! Questo ha senso, perché il nostro cervello si è evoluto anche per asaporare al meglio i cibi, e ci fa felici quando mangiamo come dovremmo. Così, quando facciamo pasti nelle combinazioni alimentari più salutari e gustose, il nostro cervello ci rende felici e soddisfatti.
In Paleo, la maggior parte delle persone mangia troppi pochi carboidrati, pertanto si inizia ad avere voglia di zucchero e alcool, e ciò non va bene. Dunque la loro dieta è squilibrata e carente di sostanze nutritive. Una cosa che abbiamo sperimentato con la PHD è che le persone non hanno mai fame e digiunare è facile, perché i loro corpi sono soddisfatti e non manca nulla
Angelo: potresti spiegare come fare una “16-8” ore di digiuno intermittente? Se ho fame cosa posso mangiare durante le 16 ore di digiuno? Meglio grassi, carboidrati o proteine?
Paul: l‘assunzione di cibo deve avvenire solo all’interno di una finestra di 8 ore che si trova interamente all’interno delle ore diurne. Si dovrebbe finire la giornata con un piccolo dolce: tipo una ciotola di frutti di bosco o con un bicchiere di latte. Poi non si dovrebbero ingerire calorie per le successive 16 ore. Ciò che si potrebbe mangiare durante il digiuno di 16 ore è una zuppa di verdure, contenente acqua, elettroliti come il sale, il potassio che è abbondante nelle verdure come pomodori e cipolle e sedano, e il calcio dalle ossa; acqua minerale con un po ‘di magnesio. Questa zuppa allevia lo stress del digiuno. E’ importante non disidratarsi durante il digiuno. Se ci si sente ancora affamati dopo la zuppa di verdure e l’acqua minerale, allora si può mangiare una piccola quantità di proteine – per esempio, un pezzo di carne avanzato.
E’ fondamentale mangiare cibo sufficiente durante la finestra di alimentazione. Se il digiuno è difficile o porta a problemi di salute, di solito è perché si mangia troppo poco durante la finestra di alimentazione. Nel mondo Paleo, la gente comunemente tende a mangiare pochi carboidrati, e questo può generare problemi durane il digiuno. Il digiuno funziona alla grande se combinato con una dieta bilanciata e altamente nutriente
Angelo: qual è il tuo punto di vista sulla supplementazione di vitamina D e omega 3?
Paul: per produrre vitamina D generalmente è meglio esporsi al sole svestiti. Tuttavia, questo è spesso impossibile nel mondo moderno, soprattutto per coloro che vivono a latitudini settentrionali in inverno. In tali casi, la vitamina D sarebbe meglio integrarla.
Gli acidi Grassi Omega 3 non dovrebbero essere integrati. Meglio consumare una volta a settimana un pesce marino grasso come il salmone (ndr. in Italia è difficile trovare salmoni selvaggi ricchi di omega 3). Così si fornisce una quantità ottimale di grassi omega-3 per una buona salute, ed i grassi saranno certamente freschi. Purtroppo, i grassi omega-3 sono sensibili, e spesso diventano rancidi soprattutto se incapsulati
Angelo: parliamo di grassi saturi, colesterolo e acido arachidonico, qual è il tuo personale punto di vista su questi grassi?
Paul: tutti e tre questi grassi sono parti nutrienti della dieta, fino a una certa quantità. Non si dovrebbero evitare cibi ricchi di questi grassi, come il burro o tuorli d’uovo.
In generale, tutto ciò che è parte del corpo di un animale fa anche parte dei nostri corpi, e, di conseguenza, è nutriente. Non c’è motivo di avere paura di questi nutrienti
Angelo: qual è il tuo personale punto di vista su legumi e cereali? E sui latticini? Latticini interi…
Paul: legumi e cereali sono problematici perché producono i loro semi fuori dalla terra e si sono evoluti nelle praterie dove sono alimento di mammiferi erbivori come cavalli e mucche. Per proteggere i loro semi, si sono evoluti ed hanno sviluppato composti che disturbano la digestione dei mammiferi. Questo significa che possono disturbare pure la digestione umana, e se le tossine si fanno strada nel corpo, allora possono danneggiare le altre parti del corpo oltre all’intestino.
Nel caso di riso bianco, queste tossine vengono distrutte con la cottura, quindi il riso bianco è quello che noi chiamiamo un “amido sicuro“. Ma tra gli altri legumi e cereali, come la soia e il grano, le tossine non vengono distrutte con la cottura. Penso che sia meglio evitare questi cibi.
I latticini sono un alimento complesso. Normalmente consiglio latticini grassi e fermentati – formaggi, yogurt, burro. Il latte intero è accettabile in piccole dosi, ma consiglio di non farne un surrogato per i pasti.
Angelo: vuoi aggiungere qualcosa all’intervista? Progetti futuri, link utili…
Paul: crediamo che la PHD sia la più salutare tra tutte le diete popolari. Stiamo cercando di dimostrare il suo valore al mondo in modo lampante. Alcuni progetti:
– Proponiamo i Perfect Health Retreats, 1-2 Settimane dedicate alla Salute, in un beach resort di lusso in North Carolina. Offriamo ai partecipanti corsi gratuiti sulla salute prima e dopo le vacanze, chiedendo in cambio solo un feedback sui loro risultati in termini di salute. Speriamo di dimostrare che una dieta ed uno stile di vita ancestrale sia in grado di curare la maggior parte delle malattie e portare a miglioramenti della salute, facile perdita di peso e un miglioramento dell’umore e l’energia. Per più info clicca qui.
– con mia moglie stiamo lavorando ad un libro di cucina e video-corsi di insegnamento dieta, nutrizione, stile di vita, esercizio fisico, la cucina, e la gestione della salute. Speriamo che questo renderà molto più facile da imparare e seguire i nostri consigli sul tema.
– io e mia moglie siamo anche redattori del Journal of Evolution and Health, un progetto della Ancestral Health Society per favorire le interazioni scientifiche tra ricercatori accademici tradizionali e i medici della comunità ancestrale. Questo è uno sforzo molto importante che darà vita ad un forum in cui potremo tutti contribuire per dimostrare che una dieta ed uno stile di vita ancestrale è il modo più sano di vivere.
Best, Paul
Angelo: grazie Paul per la disponibilità e per il tuo entusiasmo!