Le interviste di evolutamente.it: Fabio Piccini

a cura dello staff di evolutamente.it

Con questa, iniziamo a proporre ai nostri lettori una serie di interviste ad alcuni dei migliori esperti nel settore del benessere e della salute in Italia.

Piccini

Evolutamente: Siamo molto felici di dare il benvenuto su www.evolutamente.it al dottor Fabio Piccini autore, tra gli altri, del bellissimo libro “pane al pane e vino al vino”!

Fabio Piccini: Vi ringrazio dell’invito. E’ per me un piacere ed un onore essere ospite del vostro sito.

Evolutamente: Puoi darci un breve excursus della tua carriera? Di cosa ti occupi oggi?

Fabio Piccini: Io sono un medico, uno psicoanalista e un ricercatore in disturbi del comportamento alimentare e scienza della nutrizione. Ho dedicato la maggior parte della mia carriera come clinico, ricercatore ed editorialista allo studio delle modalità per cui l’uomo è giunto a soffrire di tutta una serie di malattie che hanno a che fare essenzialmente con lo stile di vita ed in particolare con lo stile alimentare che è tipico degli abitanti del mondo occidentale. Faccio ricerca presso la facoltà di medicina dell’Università Politecnica delle Marche in Ancona e lavoro tra Rimini e Sansepolcro. E ogni tanto cerco di comunicare le mie idee scrivendo articoli o libri (quando posso usando un linguaggio il più divulgativo possibile). Attualmente sto curando e traducendo un libro americano sulla prevenzione dell’Alzheimer in cucina e scrivendo il mio terzo libro dedicato alla nutrizione.

Evolutamente:  Cosa ti ha spinto a scrivere il libro “la dieta più antica del mondo”?

Fabio Piccini: E’ un libro che possiamo già definire antiquario dato che l’editore Baldini & Castoldi è fallito tre mesi dopo la sua pubblicazione. Era il secondo di un trittico e faceva seguito a “Pane Al Pane E Vino Al Vino” pubblicato con Franco Angeli. In pratica spiegava al lettore come la dieta mediterranea originaria era qualcosa di molto diverso da quello che oggi noi crediamo che sia. Questo è avvenuto perchè per motivi commerciali si è cercato di far credere alla gente che la dieta mediterranea fosse la dieta della pasta e del pane. O meglio la dieta dei carboidrati (non a caso nella piramide alimentare italiana i carboidrati hanno occupato la base per anni). Il problema è che un italiano su tre non ha le risorse metaboliche per tollerare una tale percentuale di carboidrati senza danni. E così ci siamo ritrovati con una prevalenza di sindrome metabolica del 27%, con una prevalenza del diabete di tipo 2 del 14% e con i bambini più grassi d’Europa. 

Evolutamente: Molto interessante! Come hanno reagito i tuoi colleghi al tuo libro ed ai tuoi metodi? Con curiosità o con distacco?

Fabio Piccini: Per quanto riguarda il giudizio dei colleghi, tutti quelli che lo hanno letto hanno condiviso le idee proposte nel libro che in fondo propongono un ritorno alle antiche tradizioni italiane. Lo stesso Prof. Umberto Veronesi, con il quale ebbi il piacere di confrontarmi nella trasmissione “Porta a Porta” ha sottoscritto pienamente tali teorie scrivendo anch’egli un libro sul digiuno (uscito contestualmente al mio). Il libro era pertanto partito benissimo vendendo migliaia di copie ogni mese. La sfortuna è stata, come già detto, dovuta al fallimento dell’editore che ne ha causato la scomparsa. A maggio però rientrerò in possesso dei diritti d’autore e riediterò il libro sotto forma di eBook.

Evolutamente: bene non vediamo l’ora di leggerlo! Le linee guida dietetiche internazionali puntano molto su regimi bassi in grassi, alte in carboidrati e moderate in proteine. Puoi chiarire qual è il tuo punto di vista su come dovrebbero essere mixati i 3 macronutrienti?

Fabio Piccini: La mia opinione sui macronutrienti è molto semplice. Decidere a tavolino una ripartizione percentuale che dovrebbe andar bene per tutti è una sciocchezza dal punto di vista scientifico. Come si possa pensare di strutturare una “dieta” che vada bene per tutti indipendentemente dalla loro genetica e dalla loro conformazione fisica ed ormonale è un mistero della fede che francamente fa pensare che le linee guida siano state inquinate da interessi commerciali (la stessa cosa che l’Università di Harvard dice a proposito delle linee guida americane). Ovvero che siano il risultato di colossali “marchette” per dirla all’italiana. Non esiste cioè una linea guida che vada bene per tutti. A secondo della tipologia di un soggetto si dovrà scegliere l’una o l’altra tipologia di nutrienti come la più adatta al suo metabolismo. Un ectomorfo che non ha problemi di metabolismo insulinico potrà anche mangiare un 60% di carboidrati (meglio comunque se a basso indice glicemico). Mentre un endomorfo che di solito ha una bassa tolleranza glicemica dovrà trarre il massimo delle sue calorie alimentari dai grassi e così via. Non possiamo considerare le linee guida come una indumento a taglia unica!

Evolutamente: Molto bene! Il digiuno intermittente, puoi spiegare a cosa serve e per chi è indicato?

Fabio Piccini: Il digiuno intermittente è la dieta più antica dell’uomo. Ovvero quella che l’uomo ha utilizzato per la maggior parte della sua evoluzione su questo pianeta. Prima dell’arrivo della società industriale e prima dell’arrivo dei supemercati e del mercato globale, l’uomo ha sempre mangiato così. Mangiando quando il cibo era disponibile e digiunando quando non ne trovava. Oggi invece mangiamo troppo e troppo spesso. Tra l’altro una serie di ricerche pubblicate negli ultimi dieci anni ci dice che il digiuno intemittente è il miglior modo per stimolare le nostre cellule ad un salutare rinnovamento (che previene e guarisce molti tumori e molte malattie metaboliche) e più in generale contribuisce ad un rafforzamento generale del corpo.

Evolutamente: Qual è il profilo medio dei tuoi clienti? Che cosa cercano da una tua consulenza? Che risultati ottengono nel medio-lungo termine?

Fabio Piccini: La maggior parte dei miei clienti sono persone in età compresa tra i 25 ed i 55 anni che per il 50% soffrono di patologie metaboliche (diabete, ipertensione, cardiopatie in fase iniziale, etc) che cercano di rimettersi in sesto rinunciando ai farmaci, oppure sono sportivi (amatoriali o professionisti) che desiderano migliorare la loro performance. Non dimentichiamo infatti che metabolismo significa”il modo in cui il corpo gestisce le sue risorse energetiche”. Vengono da me in quanto inviati da colleghi che hanno letto i miei libri o partecipato a miei seminari. E di solito ottengono in tutto o in parte i benefici ricercati. Ma questo non per merito mio, ma soltanto perchè il corpo ha una capacità di auto-guarigione incredibile. Ed è sufficiente rimetterlo sulla buona strada per permettergli di resettarsi. Almeno finchè non sono stati fatti danni irreparabili!

Evolutamente: Ottima notizia! Qual è il tuo personale punto di vista sui cereali? Cosa suggerisci ai tuoi clienti in proposito?

Fabio Piccini: Sui cereali sono salomonico. Fermo restando che i cereali non sono la cosa migliore per la digestione dell’uomo (in sè sono indigeribili e possono essere consumati solo dopo lunghe manipolazione e cotture) e sono spesso causa di intolleranze o allergie sia in adulti che in bambini, la mia opinione anche qui è che tutto dipende dalle risorse genetiche individuali. Come ho già detto al punto 5. non esiste una regola dietetica che vada bene per tutti. E’ vero che ci sono persone che tollerano bene i cereali, ma è vero che la maggior parte delle persone soffre più o meno di qualche intolleranza ad essi e quando li esclude dall’alimentazione ne trae grandi benefici sia dal punto di vista digestivo che energetico. Diverso, almeno in parte, è il discorso del riso, del quinoa e dell’amaranto che hanno un impatto meno devastante sul metabolismo umano, ma anche qui tutto è soggetto alla sperimentazione individuale. Le regole rigide servono solo a chi non si sa regolare.

Evolutamente: Vuoi aggiungere qualcosa all’intervista?

Fabio Piccini: Se volete conoscere un pò delle mie idee in tema di nutrizione umana potete trovarle facilmente in rete. Su FB alla pagina: Facebook ; sul Wall Street International Magazine alle pagine: Il segreto della longevità e sempre sul Wall Street International magazine: La lezione degli orsi e soprattutto su  Sito Fabio Piccini

Grazie dell’invito! 

Evolutamente:

Grazie per la tua disponibilità caro Fabio.
Ti aspettiamo per qualche progetto comune!

Lo staff di www.evolutamente.it ringrazia il dottor Fabio Piccini per l’intervista concessa.

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