L’adattamento del microbiota umano: sia durante la vita che durante l’evoluzione della specie.

Scritto da Angelo

Categorie: Nutrizione | Salute

9 Febbraio 2015

Traduzione ed adattamento: Angelo.

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Bellissima review italiana di recente pubblicazione.
Per chi volesse approfondire, sotto c’è il link con la discussione completa.

Gli esseri umani sono portatori di comunità microbiche intestinali essenziali per preservare la salute. Modellata dal genoma umano, la flora intestinale (il microbiota intestinale, GM) è una sorta di superorgano umano che permette l’adattamento di questi ospiti in diversi momenti della vita, si ottimizza in base alle abitudini dalla vita quotidiana della fisiologia, alla lunghezza della vita e persino alla storia evolutiva umana. Il GM cambia e si modella continuamente dalla nascita fino alla morte, riconfigura la sua metagenomica in risposta alle variazioni della dieta (anche giornaliere) o specifiche esigenze fisiologiche ed immunologiche. D’altra parte, la plasticità del microbiota umano è stata strategico per affrontare i cambiamenti nello stile di vita e abitudini alimentari lungo il corso della recente storia evolutiva, che ha guidato il passaggio dell’homo sapiens da società di cacciatori paleolitici, dediti anche alla raccolta, a società di agricoltori neolitici fino alle società occidentalizzate moderne.

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I ricercatori hanno concluso con queste interessanti considerazioni:

Gli esseri umani sono stati recentemente riclassificati come superorganismi per il loro stretto rapporto mutualistico con il GM. Recenti studi longitudinali hanno evidenziato un ruolo adattativo del GM nella biologia umana, che consente di ottimizzare le prestazioni metaboliche del superorganismo in risposta alla dieta, allo stile di vita, ed ai cambiamenti fisiologici come l’invecchiamento. Tutto questo solleva la questione se questo potenziale adattativo del GM abbia avuto un ruolo nella nostra recente storia evolutiva, consentendo l’adattamento ai profondi cambiamenti di stile di vita.

La recente descrizione della struttura del microbiota degli Hadza (link) ha messo alla luce cose davvero interessanti. La particolare configurazione strutturale e funzionale della flora batterica intestinale degli Hadza ed il loro ecosistema suggerisce che i cambiamenti funzionali adattativi del GM hanno accompagnato l’evoluzione degli esseri umani, il che consente l’ottimizzazione delle prestazioni del superorganismo in risposta ai profondi cambiamenti che hanno caratterizzato la nostra recente storia evolutiva.

Tuttavia, diverse circostanze tipiche del mondo occidentale stanno sfidando la resilienza dell’interazione mutualistica GM/uomo. Diete ad alto contenuto di calorie, grassi, zuccheri, la troppa igiene e l’uso di antibiotici, che purtroppo sono ormai un punto fermo delle società occidentali, stanno costringendo il GM a cambiamenti adattativi, deviando da una configurazione mutualistica. Ciò solleva la necessità di comprendere meglio le dinamiche coinvolte in questo processo, che controllano tutte le variabili per preservare lo straordinario rapporto mutualistico con il quale ci siamo evoluti insieme alla nostra controparte microbica.


Riferimento:
Front Microbiol. 2014 Nov 4;5:587. doi: 10.3389/fmicb.2014.00587. eCollection 2014.
From lifetime to evolution: timescales of human gut microbiota adaptation
Quercia S, Candela M, Giuliani C, Turroni S, Luiselli D, Rampelli S, Brigidi P, Franceschi C, Bacalini MG, Garagnani P, Pirazzini Chttp://journal.frontiersin.org/Journal/10.3389/fmicb.2014.00587/full

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