La “grande grassa” bugia ed il suo impatto sulla salute pubblica.

Scritto da Angelo

Categorie: Nutrizione | Salute

15 Aprile 2014

di Michelle Goldstein

Traduzione: Angelo

Fonte: NaturalNews

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La demonizzazione di grassi saturi è ancora di pubblica attualità con le raccomandazioni di seguire una dieta a basso contenuto di grassi alimentari. Le linee guida dietetiche del governo (ndr. USA) che vengono emesse ogni cinque anni, continuano a raccomandare diete a basso contenuto di grassi ed alto contenuto di carboidrati e di sostituire con oli trasformati altamente infiammatori, come oli di soia, mais e semi i grassi tradizionali molto più sani come l’olio di cocco ed il burro.

I carboidrati, in particolare i cereali e lo zucchero, sono noti per causare infiammazione insieme agli oli trasformati. L’infiammazione è la vere cause dei problemi di salute. Gli oli di soia trasformati, quello di mais e di semi sono di solito geneticamente modificati, e questo aggiunge ulteriore allarme per la salute pubblica.

La forza delle linee guida dietetiche degli Stati Uniti

In questo paese, le linee guida dietetiche del governo dettano la politica sanitaria seguita da scuole, ospedali, medici e dietisti. Questa politica riguarda programmi di mense scolastiche, alimenti ospedalieri ed i consigli dietetici dati dalla maggior parte degli operatori sanitari. Quest’influenza arriva persino nei ristoranti e nei negozi alimentari, in cui gli alimenti a basso contenuto di grassi sono lodati come superiori a quelli grassi. Questi alimenti a basso contenuto di grassi sono generalmente addizionati con zucchero ed altri ingredienti trasformati per arricchire il gusto perduto dei grassi rimossi.

Perché i grassi saturi sono essenziali per la salute?

I grassi saturi e le frattaglie provenienti da animali nutriti ad erba contengono vietamine liposolubili essenziali come la A, la D e la K2, di cui sono carenti le diete della maggior parte degli americani. Il noto dentista Weston Price stabilì, nel suo notevole studio durato 10 anni studiando le culture endemiche in tutto il mondo, che queste vitamine liposolubili assicurano una salute superiore. Questi gruppi praticano una dieta composta variabile dal 30 all’80 % di grassi tradizionali.

E’ ampiamente dimostrato che gli occidentali sono carenti di vitamina D, che è essenziale per la salute. I giovani americani sono carenti in tutte le vitamine liposolubili citate.  Le vitamine liposolubili sono essenziali per la formazione del palato e per la formazione denti dritti.

Un’altra prova che le diete povere di grassi sono fallimentari è che non hanno promosso, nel tempo, i risultati sperati per la salute pubblica. Tutt’altro…

La sostituzione dei grassi e degli alimenti tradizionali con oli vegetali trasformati (infiammatori), con cereali ed altre fonti di carboidrati ad alta densità, ha contribuito a una epidemia in termini di salute precaria. Questa crisi comprende alti tassi di malattie cardiache, diabete, obesità, cancro, malattie autoimmuni, malattie psichiatriche e allergie alimentari.

La ricerca sostiene che i grassi saturi ed il colesterolo sono essenziali per una dieta sana. 

Da dove è partita la “grande grassa bugia”?

Durante i primi anni del 1900, gli americani mangiavano burro da mucche grass fed, lardo, pollo e manzi grassi. Le malattie cardiache erano praticamente inesistenti. Nel 1921, ci fu un solo caso registrato di malattia cardiaca! Casi di malattia di cuore si verificavano raramente ed erano normalmente collegati con l’infiammazione causata da agenti infettivi.

Nel 1911, furono introdotti alcuni oli prodotti da Crisco e Mazola e furono fatte massicce campagne pubblicitarie  per convincere gli americani a sostituire i loro grassi tradizionali con gli oli “moderni” contenenti grassi trans.

Dr. Ancel Keys nel suo famoso studio scelse alcuni paesi per mostrare erroneamente che i grassi saturi causavano le malattie cardiache. Questo studio ampiamente pubblicizzato contribuì pesantemente all’ipotesi lipidica ed ad innescare le raccomandazioni dietetiche per favorire le diete basse in grassi saturi. In realtà, diversi studi mostrano che gli europei che ancora consumano alti livelli di grassi saturi hanno una incidenza di malattia cardiaca bassa. (ndr. Il paradosso francese e spagnolo).

Note positive

La Svezia ha recentemente cambiato i suoi orientamenti dietetici a favore di più grassi saturi. I medici in Inghilterra e negli Stati Uniti stanno parlando fuori dalle aule accademiche, raccomandando il consumo di grassi saturi.

Il cardiologo William Davis, autore di “Wheat Belly”, ha fatto un’ampia ricerca clinica con i suoi pazienti, dimostrando che il consumo di grassi saturi e carne, e la contemporanea eliminazione di grano, cereali e zucchero, riduca l’incidenza di malattie cardiache.

Fonti:

http://www.naturalnews.com

http://healthimpactnews.com

Price, Weston. (2009) Nutrition and Physical Degeneration. 8th Edition. The Price-Pottenger Nutrition Foundation: La Mesa, CA.

Holick, Michael. (2010) The Vitamin D Solution. Penguin Group.

Davis, William. 17, November, 2013. Lecture. Gluten Summit:
http://theglutensummit.com

Fallon, Sally, (July, 2012). The Oiling of America; Course 1 of Nourishing Traditional Diets. The Growing Edge Institute.
http://www.growingedgeinstitute.com

http://www.ravnskov.nu

http://www.marksdailyapple.com

http://www.responsibletechnology.org

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