Traduzione ed adattamento: Angelo.
La ricerca sulla nutrizione e la genetica tende a concentrarsi sulle malattie umane, anche se tali interazioni sono spesso un sottoprodotto del nostro retaggio evolutivo.Questa review esplora la salute in questo contesto, la ricontestualizza legandola a variazioni e fenomeni epigenetici genetici legati alla dieta, sotto una prospettiva del nostro recente passato evolutivo. Questo approccio di “medicina darwiniana/evolutiva” esamina come la dieta ha aiutato l’evoluzione tra i primati e per migliorare (se non ci riusciamo, allora ad adattare) il nostro metabolismo alle specifiche condizioni ambientali che portano alle principali malattie legate alla civiltà. Questa review presenta prove aggiornate da una prospettiva dietetica/genetica, raffigurante la dicotomia che esiste in materia di salute e dei nostri schemi nutrizionali, culturali ed abitudini di vita. Mentre la teoria darwiniana va al di là delle considerazioni nutrizionali, una componente significativa all’interno di questo concetto non riguarda la nutrizione e la mancata corrispondenza tra geni, la dieta moderna, lo stile di vita obesogenico ed i risultati in termini di salute. La review sostiene che le scienze nutrizionali dovrebbero ampliare le conoscenze sul legame evolutivo tra cibo e malattia, assorbendo queste conoscenze con maggior risalto di ora nella formazione clinica.
Riferimento:
Diet and Our Genetic Legacy in the Recent Anthropocene
A Darwinian Perspective to Nutritional Health
Mark D. Lucock, PhD, CBiol, FSB, FRCPath1⇑
Charlotte E. Martin, BFSHN (Hons)1
Zoe R. Yates, PhD1
Martin Veysey, MD, MRCP, FRACP2
1University of Newcastle, Ourimbah, New South Wales, Australia
2Central Coast Local Health District, Gosford, New South Wales, Australia
Mark D. Lucock, PhD, CBiol, FSB, FRCPath, School of Environmental & Life Sciences, University of Newcastle, PO Box 127, Brush Rd, Ourimbah, New South Wales 2258, Australia. Email:Mark.Lucock@newcastle.edu.au
Journal of Evidence-Based Complementary & Alternative Medicine January 2014 vol. 19 no. 1 68-83