Sintesi a cura di Mario
Il Professor Loren Cordain è di recente tornato ad esprimersi sul bacon, un alimento che continua a dividere la comunità dei sostenitori delle diete ancestrali.
Cordain ha voluto mettere in evidenza come sia senza dubbio da preferire evitare la colazione col bacon, mangiando piuttosto della carne fresca, come quella del maiale allevato brado.
Dal confronto nutrizionale, sia in termini di macronutrienti (proteine, grassi e carboidrati) che di micronutrienti (vitamine e minerali), emergono dati inequivocabili. Innanzitutto, a parità di calorie, il bacon è molto meno ricco di proteine e più grasso della carne fresca. Inoltre, rispetto ai micronutrienti il bacon è significativamente più povero in quanto a contenuto di vitamine D, B1, B2, B3, B6, B12 ed acido pantotenico, e dei minerali calcio, rame, magnesio, manganese, fosforo, potassio, selenio, zinco. Il bacon invece ha maggiori concentrazioni di sodio, un cui eccesso Cordain ritiene poter essere dannoso per la salute. Il maiale, inoltre, se allevato brado, è ricco di omega 3, che sono praticamente impossibili da trovare nel bacon.
Cordain aggiunge che a differenza di un maiale allevato brado, del quale possiamo mangiare la carne conoscendone l’origine e preparandolo con cura in maniera sana, il bacon è praticamente sempre tratto da maiali allevati con cereali e medicine; in più il bacon è anche fortemente peggiorato da una lavorazione industriale tutt’altro che naturale e sana.
In conclusione, il professor Cordain inserisce il bacon tra i 5-10 cibi non-Paleo prodotti dell’industria alimentare che arrecano maggiori danni ala salute umana.
Riferimento:
Loren Cordain, “Bacon: is there anything left to discuss?”, http://thepaleodiet.com/bacon-anything-left-to-discuss/