Studi osservazionali basati principalmente su questionari o registrazioni alimentari hanno riferito che i vegetariani potrebbero avere un apporto molto basso di iodio
Adattamento: Angelo
Oggi vi presentiamo un interessante studio del 1999.
Sei volontari adulti sani hanno partecipato allo studio seguendo una diete controllate effettuate in quattro periodi di 5 giorni separati.
- una dieta standard
- una ricca di proteine
- una latto-vegetariana
- di nuovo la dieta standard
Tutte le diete erano leggermente ipocaloriche e non contenevano pesce, frutti di mare, sale iodato o alimenti trasformati fortificati con Iodio.
Alla fine dei periodi dietetici sono stati prelevati campioni di urina ed analizzati.
L’escrezione di Iodio era significativamente inferiore con la dieta latto-vegetariana (36.6 (SD 8,8) microgrammi/d): sia rispetto alla dieta standard che con la dieta ricche di proteine (50.2 (SD 14.0) e 61.0 (SD 8.0) microgrammi/die, rispettivamente). Anche gli apporti di Iodio erano marcatamente ridotti e questo è stato confermato analiticamente: la dieta latto-vegetariano (15,6 microgrammi/d v. 35.2 e 44.5 microgrammi/d rispettivamente delle altre due diete).
I ricercatori così concludono: i nostri risultati forniscono la conferma sperimentale dei risultati che già restituisce la letteratura indica scientifica ovvero che l’apporto di iodio è più alto per i non-vegetariani che per i vegetariani.
In particolare, sia la bassa assunzione che la bassa escrezione per una dieta vegetariana dimostra che la dieta possa limitare fortemente l’assunzione di Iodio e questo può essere finanche peggiore quando si seguono stili alimentari ancora più drastici (ndr. diete vegane) e soprattutto senza sale iodato e senza supplementi. Il presente studio è, dunque, il primo ad individuare i potenziali pericoli e conseguenti disturbi per la carenza di Iodio dovuta a causa di forme severe di nutrizione vegetariana, soprattutto quando vengono consumate frutta e verdura coltivate in terreni con basso tenore di iodio.
Ricordiamo che lo iodio è già carente con un’alimentazione “normale” figuriamoci quindi se si seguisse una dieta vegetariana e peggio ancora vegana… Ricordiamo altresì che lo iodio è un minerale ESSENZIALE per la salute delle tiroide e quindi del nostro metabolismo.
Infine faccio umilmente notare che, anche in questo caso, le diete iperproteiche sono più favorevoli persino rispetto all’assunzione di iodio!
Tra le altre cose la carenza di iodio è la causa del cretinismo endemico… Uhummm….
Riferimento:
Br J Nutr. 1999 Jan;81(1):45-9.
Increased risk of iodine deficiency with vegetarian nutrition.
Remer T, Neubert A, Manz F.
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