I “VACCINI” NON FUNZIONANO PER IL COVID “SEVERO”

Scritto da Angelo

Categorie: Salute

24 Settembre 2022

Inoltre, hanno quasi RADDOPPIATO il rischio di ricoveri per coronavirus dopo la prima dose; le cifre provengono da un enorme e (finora) inosservato studio britannico che va a smontare, qualora ce ne fosse ancora bisogno, le palle INFINITE che ci dicono gli “esperti” in TV…

Era l’ultima difesa per i cosiddetti “vaccini” Covid.

Politici e burocrati della sanità pubblica lo ripetono all’infinito: il farmaco previene la malattia in forma grave! 

Certo, se sei sfortunato potrebbero farti stare a letto per un giorno o due. Si ovviamente, avrai ancora il Covid. Ma le iniezioncine magiche ti impediranno di MORIRE di Covid.

I sostenitori dei “vaccini” hanno ripetuto il mantra dalla scorsa estate. Nel luglio 2021, ad esempio, molti esperti dichiaravano alla TV che il 90% dei decessi per coronavirus avveniva in persone non vaccinate (ora non lo dichiarano più i mentecatti). Qualche mese dopo, il presidente del Consiglio Draghi ha detto infamemente che le persone che decidono di non vaccinarsi fanno una scelta di “morte”… E avrebbero travolto gli ospedali.

Ma uno studio britannico sottoposto a revisione paritaria e che ha coperto 9,1 milioni di persone e quasi 600.000 infezioni da Covid nel 2021, mostra che i sostenitori dei vaccini hanno ampiamente sopravvalutato l’efficacia dei vaccini anche l’anno scorso, al culmine della loro presunta efficacia.

Già alla metà del 2021, le persone “completamente vaccinate” avevano un rischio maggiore di essere infettate da Covid, secondo lo studio. Avevano solo circa il 65% di protezione contro il ricovero e la morte, dopo aver tenuto conto dell’età, del sesso e di altri fattori di rischio.

Amici lettori, sono tutte cose che avevamo già evidenziato in questo blog banalmente analizzando i dati e che ora sono formalmente splittate in uno studio. Niente di nuovo sotto al sole.

Il sessantacinque percento di protezione sarebbe comunque meglio di niente (al netto degli effetti collaterali di cui parleremo a breve), ovviamente. Ma è molto al di sotto delle affermazioni fatte da Draghi ed company – affermazioni che continuano a fare oggi a fine 2022…

Inoltre, il periodo esaminato dai ricercatori ha rappresentato il picco della “protezione” del vaccino, che è diminuita nel tempo e ulteriormente diminuita con la cosiddetta “variante Omicron” (anch’essa mai isolata con metodo scientifico), che elude totalmente i “vaccini” già dopo poche settimane.

LA TRAIETTORIA EVOLUTIVA DEL COVID NON DIPENDE DAL “VA$$INO”

E la cifra del sessantacinque percento probabilmente sopravvaluta sostanzialmente l’effettiva protezione, a causa di un fenomeno epidemiologico chiamato “bias dell’utente del vaccino sano”.

In parole povere, i medici spesso evitano il farmaco a persone che sono estremamente fragili o prossime alla morte. Temono che gli effetti collaterali del vaccino possano uccidere quei pazienti e che i vaccini saranno comunque inutili.

Inoltre, il journal britannico conferma le preoccupazioni che abbiamo sollevato da almeno 1 anno e mezzo in merito a un aumento delle infezioni dopo la prima dose. Mostra uno straordinario aumento di infezioni e ricoveri dopo il roll-out della prima dose… Anticipata rispetto all’Italia.

I soggetti inoculati avevano quasi il doppio delle probabilità di essere ricoverati in ospedale nelle tre settimane dopo la prima dose e più del doppio delle probabilità di essere infettati.

Nella seconda settimana, quando le infezioni hanno raggiunto il picco, avevano quasi quattro volte più probabilità di contrarre il coronavirus.

Vedete nella tabella sotto la colonna di OR – odds ratio – sopra 1? Sopra 1 significa “negativo”. Sopra 1 significa che le persone “vaccinate” sono a rischio PIÙ ALTO. Il che non è come dovrebbe funzionare neanche per ottenere la definizione di “vaccino” secondo le loro stesse regole…

Un team di ricercatori dell’Università di Oxford ha pubblicato i risultati su The Lancet Diabetes & Endocrinology, una rivista peer-reviewed, il 30 giugno.

Qui trovate tutti i dati “supplementari” relativi allo studio.

Il loro documento si è concentrato nominalmente sul questo: se i vaccini Covid fossero efficaci nelle persone in sovrappeso e ha quindi ricevuto poca attenzione. Molti dei suoi dettagli cruciali sull’efficacia del vaccino sono sepolti nell’appendice che vi ho linkato.

I ricercatori hanno confrontato un database che copre 1700 studi medici in Inghilterra con registri nazionali di immunizzazione Covid, test positivi per Sars-Cov-2, ricoveri e certificati di morte. Sono stati in grado di tracciare più di 9 milioni di pazienti dall’8 dicembre 2020, quando sono iniziate le vaccinazioni, al 17 novembre 2021.

Per i sostenitori del vaccino, l’unico vero aspetto positivo dello studio è che mostra tassi molto bassi di ospedalizzazione e morte nelle persone che hanno ricevuto una terza iniezione.

Ma anche quella “scoperta” viene fornita con un asterisco. Poiché lo studio si è concluso a metà novembre, ha coperto al massimo solo un paio di mesi di dati su chiunque abbia ricevuto il booster, coprendo ancora una volta solo il breve periodo in cui i vaccini forniscono una falsa protezione dimostrata da questo mio vecchio articolo.

VACCINI COVID-19: UNA ILLUSIONE STATISTICA LA LORO EFFICACIA!?!?

Ora dovrebbe essere ovvio persino al dr. Burioni che le iniezioni di mRNA Covid non sono affatto dei vaccini. Sono banalmente delle brodaglie che con un trucco statistico (vedi articolo sopra) sembrano funzionare per 2-3 mesi al massimo grazie al trucco delle “2 settimane”. Ecco perè poi vi chiedono il nuovo booster…

LA VIROLOGIA: LA SCIENZA DELLE FIABE

MA CI SONO ANCHE GLI EFFETTI COLLATERALI CHE IN QUESTO STUDIO NON SONO STATI NEANCHE SFIORATI…

BREAKING NEWS!

Pubblicata una corposa review in Australia davvero lunghissima. https://opastpublishers.com/open-access/covid-19-vaccines-an-australian-review.pdf

“Un’abbondanza di studi ha dimostrato che i vaccini mRNA non sono né sicuri né efficaci, ma assolutamente pericolosi”.

Ecco la citazione e dove trovarla, Volume 7, Issue 3, pg 493. Journal of Clinical & Experimental Immunology.

Del resto come può funzionare una brodaglia studiata per un qualcosa che probabilmente neanche esiste?

La truffa del covid spiegata con prove alla mano

VE LO DICO DEL RESTO CHE IL VIRUS E’ STATO SOLO UN BANALE PRETESTO…

https://www.weforum.org/agenda/2022/09/my-carbon-an-approach-for-inclusive-and-sustainable-cities/

Dal sito del WEF: “il COVID-19 è stato un esperimento di responsabilità sociale”. VE LO SCRIVONO PAPALE PAPALE…

E PER CONCLUDERE… DOMANI CI SARANNO LE ELEZIONI! L’ENNESIMA FARSA PER TENERE BUONE LE MASSE…

https://twitter.com/disclosetv/status/1573251301084995584?s=20&t=0YALBbOqFmhdDatr_KsaiA

La delicata tedesca (Von der Leyen) messa al capo della Commissione europea utilizza un linguaggio definibile senza problemi “mafioso” contro l’Italia e chi vincerà le (libere) elezioni di domani. Altro che democrazia…

Ecco (anche) perchè non mi recherò alle urine ma preferirò fare altro. Chi vincerà non potrà fare altrimenti che eseguire ordini che vengono da altre persone che a loro volta prendono ordini (a cascata)…

La forze cosi dette “antisistema” sono le uniche che hanno praticamente la stessa visione e programma politico, però si presentano da sole… 

UN VERO OSSIMORO. TUTTE LE FORZE POLITICHE CREDONO NELL’ESISTENZA DEL VIRUS. NEMMENO UNA DI QUESTE SPOSA LE TESI INOPPUGNABILI DI LANKA E COLLEGHI (VERI SCIENZIATI).

NEANCHE CHIEDE DI ESEGUIRE GLI ESPERIMENTI DI CONTROLLO PROPOSTI…

Chi non riesce a capire la farsa senza neanche farsi venire un minimo dubbio (DICO “MINIMO”!) è un povero decerebrato di analfabeta funzionale.

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