di Ethan A. Huff
Fonte: NaturalNews
Traduzione ed adattamento: Angelo.
Seguendo l’esempio della Svezia, che ha recentemente dichiarato che il mito degli alimenti a basso contenuto di grassi ed ad alto contenuto di carboidrati riconosciuti come “sani” sia assolutamente falso, un gruppo di eminenti medici e professori britannici ha dichiarato che i grassi saturi, che sono stati demonizzati per decenni, sono in realtà sani. Come riportato dal giornale britannico Daily Express, il cardiologo Dr. Aseem Malhotra dice che milioni di persone oggigiorno sono inutilmente affetti da malattie cardiovascolari e l’obesità è un risultato diretto di cattivi consigli di chi ha detto loro di evitare i grassi alimentari animali.
Il dott. Malhotra, specialista di cardiologia presso Croydon University Hospital di Londra, ha condotto un’ampia ricerca sul tema della assunzione di grassi ed ha scoperto che seguire le raccomandazioni di una dieta povera di grassi ha causato sia l’epidemia crescente dell’obesità che delle malattie cardiache. Egli ha notato che l’eliminazione dei grassi saturi e degli altri grassi salubri dalla dieta di milioni di persone in tutto il mondo li ha lasciati con più anomalie cardiovascolari, proprio l’opposto di ciò che le agenzie governative hanno sostenuto per decenni!
In un recente studio pubblicato sul British Medical Journal (BMJ), il Dott. Malhotra chiarisce la differenza tra grassi trans artificiali, che sono stati implicati più volte nell’innesco di processi infiammatori nel corpo e che portano alla malattia di cuore, e di grassi saturi, che si trovano naturalmente in alimenti come burro, l’olio di cocco e l’olio di palma. Egli afferma che la preoccupazione delle agenzie governative sui presunti pericoli di grassi saturi siano solo “un’ossessione”, sottolineando che il vero problema riguarda i carboidrati e gli zuccheri, che innescano un incremento delle lipoproteine a bassa densità (LDL). (ndr. i nostri lettori sanno che il pericolo non sono tanto i livelli di LDL ma solo una loro ossidazione).
“La correlazione non è causale“, ha dichiarato il Dott. Malhotra al Daily Express, riferendosi a studi ora smentiti, che sembravano legare i grassi saturi alle malattie cardiache. “Ciò nonostante, ci hanno consigliato di tagliare il consumo di grassi al 30% del totale dell’energia e una diminuzione di grassi saturi al 10%“.
Le diete ricche di grassi saturi sono tre volte più efficaci delle statine nel ridurre il colesterolo!
Le diete a basso tenore di grassi non solo sono state inefficaci a frenare l’obesità e le malattie cardiache, ma hanno generato enormi profitti per l’industria farmaceutica, che, al momento, fattura qualcosa come 26 miliardi dollari all’anno dalla vendita di statine per abbassare il colesterolo. Ma il dottor Malhotra dice che le statine sono dannose ed inefficaci, e che una dieta ricca di grassi saturi è in realtà tre volte più efficace di statine per abbassare naturalmente i livelli di colesterolo e bilanciarli.
“In realtà non sono i grassi saturi ad aumentare i grassi ematici ma ormai è dimostrato che i colpevoli sono gli zuccheri ed i carboidrati raffinati“, aggiunge il Prof. David Haslam, presidente della Forum Nazionale sull’obesità.
Al di là di questo, un crescente numero di studi evidenzia che neanche più il colesterolo possa essere il problema! Dal momento che circa l’80% del colesterolo nel sangue è in realtà prodotto da noi stessi: il cervello, infatti, è composto sia da colesterolo che grassi saturi e ci deve essere qualche altro fattore responsabile delle malattie cardiache. Se ne deduce che abbassare artificialmente il colesterolo con statine è una cattiva idea, non solo perché si priva il corpo di colesterolo necessario e vitale, ma anche perché si causano indirettamente fattori di rischio per le disfunzioni sessuali, muscolari, nervose e tanti altri problemi.
“Fossilizzarsi su una elevata concentrazione di colesterolo nel sangue come causa esclusiva di malattia coronarica è stato senza dubbio il peggiore errore medico del nostro tempo“, dice Timothy Noakes, professore presso l’ Università di Cape Town in Sud Africa. “Dopo aver esaminato tutte le prove scientifiche traggo solo una conclusione: non prescriviamo le statine per una persona a noi cara“.
(ndr. Direi per tutte le persone dato che, presumibilmente, hai fatto il giuramento d’Ippocrate caro Timothy…).
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