GLUTATIONE: L’ENNESIMA CHIMERA DEI GURU DEL CIBO E DELL’INTEGRAZIONE
Una delle tante mode dei guru del cibo e dell’integrazione è il glutatione, principalmente consigliato nella mirabolante forma liposomiale, che viene venduto a prezzi folli (anche oltre 100 Euro a confezione!!).
Questa è l’ennesima mezza verità: questa molecola è indiscutibilmente un antiossidante molto importante (1), (2), e il bilanciamento delle reazioni redox, volto a prevenire l’accumulo dei cosiddetti ROS, è fondamentale per l’omeostasi di tutti i processi biochimici.
PERO’, la semplice integrazione ignorante, come al solito, non va alle radici del problema (la sua deplezione), che è per giunta concomitante con l’equilibrio dell’acido ascorbico, ma si limita a rabboccare le quantità a giocando al ‘piccolo chimico’, come da approccio mainstream standard, altro che approccio evoluzionistico.
Invece, bisognerebbe prima di tutto agire sulle cause dello stress ossidativo, che si riscontrano nello stile di vita in toto, oltre all’alimentazione e all’attività fisica di cui tutti parlano fino alla nausea.
Il rispetto dei ritmi circadiani gioca un ruolo fondamentale, come ben esplicato nel nostro paper, presentato alla third International Evolutionary Health Conference di Londra, e pubblicato sul prestigioso Journal of Evolution and Health (3) , nonché sul best seller “Insonnia. Il male de nuovo secolo” Acquistabile QUI.
Inoltre, l’enorme inquinamento elettromagnetico, a cui siamo sempre più soggetti, manda in deplezione cronica le riserve antiossidanti del nostro corpo (4), (5), (6).
L’acqua strutturata che circonda le nostre biomolecole, invece, permette di risparmiare le molecole antiossidanti del nostro corpo, come il glutatione (che può essere perfino rigenerato grazie ad essa) e la melatonina (7).
Il glutatione (GSH) è un potente antiossidante, coinvolto anche nella segnalazione cellulare, nella funzionalità proteica, nell’espressione epigenetica, e nella proliferazione e differenziazione delle cellule neuronali. I mitocondri ne possiedono un pool distinto, ma non hanno gli enzimi necessari per la sua biosintesi. Il GSH è considerato uno scavenger molto importante contro il radicale ossidrile.
Lo stress ossidativo, inoltre, gioca un ruolo fondamentale nelle malattie metaboliche e degenerative come l’Alzheimer (8).
La porzione esterna della membrana mitocondriale interna ha un pH di 6.88±0.09. Il riequilibrio del GSH dalla forma ossidata (GSSG) alla membrana mitocondriale può essere stimata dall’equazione di Schafer-Buettner, dove Eo = +180 mV e le concentrazioni nel fluido intracellulare, espresse in molarità, sono rispettivamente di 0.0083 e 0.00047 per il GSH e il GSSG rispettivamente.
pH6.8mV = -59.1/2*LOG([GSH]2/([GSSG][H+]2) +180 mV (1)
EpH6.8mV = -59.1/2*LOG([0.0083]2/([0.00047][1.32E-07]2) +180 mV (2)
EpH6.8mV = -202 mV (3)
Il potenziale elettrico per l’H4O- contenuta in OH-(HOH)4, nell’acqua EZ, è di -208±11 mV, che conferma i dati sperimentali. Questo potenziale è sufficiente a rigenerare il GSH dal GSSG tramite la via non enzimatica, sulla superficie della membrana mitocondriale interna:
OH-(HOH)4 + H+ + GSSG = GS-OH(HOH)4 + GSH (4)
oppure
H4O- + GSSG + H+ = GS(H4O) + GSH (5)
Pertanto, la corretta omeostasi dell’acqua EZ, determinata da molte variabili, tra cui l’esposizione alla luce (quella solare domina sempre), permette di rigenerare questa importante molecola.
Ovviamente, parliamo di BILANCIAMENTO, perché come potete vedere sull’articolo relativo alla fotobiomodulazione, l’eccesso di elettroni fornito da trattamenti ‘ignoranti’ e scellerati (guru e guretti vari docet), porta all’effetto contrario, ossia allo sviluppo dello stress ossidativo, che quando eccede le capacità di rigenerazione degli antiossidanti, porta ai danni che ben conosciamo e di cui parliamo quotidianamente sul nostro blog e sui social.
E’ infatti una questione di rapporto volumetrico / numero di elettroni…
https://www.evolutamente.it/la-verita-sulla-fotobiomodulazione-diffidate-dai-falsi/
L’acido ascorbico, come spiegato negli articoli della nostra fantastica collega Doris Loh, è un bilanciatore redox più affidabile da utilizzare come integratore, e non va incontro ai problemi di biodisponibilità che presenta il glutatione.
Infine, se proprio volete utilizzarlo per un breve ciclo, la via intramuscolare o endovenosa, da valutare sotto prescrizione medica, è senza dubbio la scelta migliore e molto più economica della forma liposomiale consigliata dai vostri amati guru.
Rimanete sintonizzati perché ne vedrete delle belle, ogni giorno di più.
Un saluto ai morbidosi guru del glutatione…
E questo è solo un assaggio di quello che potrete apprendere ai nostri corsi di LIGHT TRAINING che stanno ribaltando come un calzino puzzolente la visione della medicina evoluzionistica in modo RADICALE.
Prossime tappe
SAN MARINO 11 o 18 settembre 2021
FIUMICINO ottobre 2021
NORD EST novembre 2021
ISCRIZIONI
Angelo Rossiello ed Alessio Angeleri