Traduzione: Angelo
Genitori e scienziati dovrebbero chiedere alle autorità test sui vaccini per valutarne la presenza dei glifosati
Continuiamo a presentare pubblicazioni e dati sui possibili e REALI effetti collaterali da vaccini. Ovviamente sappiamo anticipatamente che non condizionerà di una virgola l’azione coercitiva del Governo; ma speriamo di svegliare le coscienze dei pro-vaccini a tutti i costi. Chiariamo ulteriormente che noi non SIAMO anti-vax ma per la proposta Codacons che prova a tutelare in qualche modo i pazienti.
Questa notizia getta nel ridicolo soprattutto le mamme pro-vax che, come tutte le mamme, vorrebbero il meglio per i loro figli. Infatti le più attente scelgono costosi prodotti biologici ed organici per evitare ingestioni di glifosato…
Cos’è il glifosato?
Il glifosato è un ingrediente chimico che si trova nel Roundup della Monsanto e centinaia di altri erbicidi.
E’ incredibilmente stato trovato nei vaccini! Vi presentiamo i risultati preliminari degli screening eseguiti dalla Microbe Inotech Laboratories Inc. di St. Louis, Missouri che mostrano che il vaccino DTap Adacel (Sanofi Pasteur) ha 0,123 ppb, influenza fluvirina (Novaris) 0,331 ppb e HepB Energix-B (Glaxo Smith Kline) 0,325 e Pneumonocco Vaccino Polivalente Pneumovax 23, (Merck) hanno 0,107 ppb. Il vaccino MMR II (Merck), che il membro CDC (ente di farmocavigilanza USA) Dr.William Thompson ha collegato all’autismo, aveva livelli fino a 25 volte superiori agli altri vaccini, nientedimeno 2.671 ppb. Successivamente, diversi cicli di test indipendenti aggiuntivi hanno confermato questi risultati. Livelli uguali o al di sopra di quelli rilevati.
Zen Honeycutt ha inviato alcuni tra i vaccini più utilizzati a un laboratorio indipendente all’inizio di quest’anno (2016) per cercare l’eventuale prova, secondo la quale “i vaccini contengono molti ingredienti che potrebbero essere modificati geneticamente. L’80% degli OGM è geneticamente progettato per resistere agli erbicidi a base di glifosato. Il glifosato è consentito su 160 colture non alimentari biologiche e le colture da allevamento. Ci siamo chiesti se il glifosato potrebbe contaminare non solo la nostra acqua, l’urina, il latte materno, il cibo, il suolo, la birra e il vino, ma anche i nostri vaccini “.
Moms Across America è un’assiciazione di mamme in USA
Ha inviato una lettera al 1 settembre 2016 presso la FDA, il CDC, l’EPA, il NIH, la California Department of Health e al senatore Boxer chiedendo la priorità di testare i vaccini per il glifosato. Eventualemente ritirare i vaccini contaminati e revocare la licenza di glifosato per prevenire ulteriori contaminazioni. “E nel frattempo invitiamo i nostri legislatori a respingere il mandato che costringe i genitori a vaccinare i propri bambini. Pena la non iscrizione alla scuola. Questo alla luce di nuove prove straordinarie“.
Honeycutt afferma: “Siamo sconvolti avendo rilevato la presenza di glifosato in tutti e cinque i vaccini; per aver scoperto che la contaminazione di glifosato si è estesa nei nostri trattamenti medici. Il fatto è che il CDC, i produttori di vaccini e le agenzie di regolamentazione avrebbero dovuto testare la contaminazione da erbicidi/pesticidi già 40 anni fa. Prima di iniziare a spruzzare queste sostanze chimiche sui prodotti alimentari e per i mangimi. Se qualcuno dubita di questi risultati, chiediamo loro di rifare le analisi “.
I test sono stati condotti con il metodo Elisa (link al rapporto completo) che è considerato dalla comunità scientifica un metodo di screening molto affidabile.
Honeycutt riferisce che hanno chiesto a numerosi laboratori di testare ulteriori vaccini per il glifosato negli ultimi mesi e, questi, non sono stati in grado di farlo. Dopo aver appreso i risultati, uno scienziato indipendente ha condotto numerosi test di test e ha confermato la presenza di glifosato nei vaccini.
Honeycutt continua: “Il pubblico deve sapere che i vaccini contengono probabilmente il glifosato, un killer tossico, riconosciuto dall’EPA come “interferente endocrino” che può causare danni al fegato e ai reni. Dimostrata essere una neurotossina, l’OMS ha ritenuto che il glifosato possa essere un probabile cancerogeno. Non crediamo che uno Stato o un governo possa avere il diritto di far utilizzare vaccini che contengono additivi nocivi tra cui un possibile cancerogeno come gli erbicidi a base di glifosato, specialmente ai nostri bambini più vulnerabili. Nessun genitore dovrebbe far iniettare consapevolmente direttamente nel flusso sanguigno dei loro neonati, dopo poche ore dalla nascita o durante la crescita del bambino, un probabile cancerogeno. Non dovrebbe mai essere iniettato alle mamme incinta un neurotossina e un interferente endocrino. L’introduzione di glifosato nelle nostre colture alimentari e di mangimi, sono correlate con il picco di segnalazioni di danno vaccino alla fine degli anni ’90. Potrebbe essere un importante fattore che contribuisce all’epidemia di autismo“.
La domanda è: come fanno gli erbicidi a base di glifosati ad entrare nei vaccini?
OMG sono spruzzati con agenti erbicidi a base di glifosato che poi si trovano nei vaccini o sono dati come alimento al bestiame.
Lo scienziato del MIT, il dott. Stephanie Seneff, ha aggiunto che “il glifosato potrebbe essere facilmente presente nei vaccini per il fatto che alcuni virus vaccinali (compreso quello del morbillo nel MMR e virus influenzali) sono coltivati in gelatina. La gelatina è derivata dai legamenti dei suini alimentati con dosi pesanti di glifosato. Mangime OGM. L’alimentazione degli animali può avere fino a 400 PPM di residui di glifosato, migliaia di volte più elevati di quelli che hanno dimostrato di causare danni in numerosi studi “.
Lo scienziato francese e l’esperto di glifosato Seralini ha dimostrato che glifosato non viene mai utilizzato da solo. Viene sempre usato con adiuvanti (co-formulanti/altre sostanze chimiche). Si è stabilito che questi additivi rendono il Roundup 1000 volte più tossico. Quindi la rilevazione di glifosato nei vaccini con questa metodologia indicherebbe la presenza di altri co-formulanti che sono 1000 volte più tossici.
Toni Bark MD MHEM LEED AP e coproduttore del film BOUGHT, afferma:
“Sono profondamente preoccupato di iniettare il glifosato, un noto erbicida, direttamente nei bambini. Né Roundup né glifosato sono stati testati sicuri come iniettabili. L’iniezione è un percorso di ingresso molto diverso da quello orale. Le tossine iniettate, anche in dosi minime possono avere profondi effetti sugli organi e sui diversi sistemi del corpo. Inoltre, iniettare una sostanza chimica insieme a un virus adiuvante o vivo, può causare reazioni allergiche gravi a quella sostanza. Infatti i vaccini inducono il sistema immunitario a creare anticorpi a tutto ciò che è incluso nel vaccino. Poiché il glifosato è fortemente usato nelle colture di mais, soia, frumento, cotone e altre materie prime, possiamo aspettarci di vedere più gravi allergie alimentari nei destinatari del vaccino. Inoltre, le sostanze chimiche in dosi ultra basse possono avere effetti potenti sulla fisiologia. Infatti si comportano quasi come ormoni, stimolando o sopprimendo recettori fisiologici”.