Adattamento: Angelo
Nonostante un tasso di incidenza notevolmente ridotto dovuto alla vaccinazione, i focolai di parotite continuano a verificarsi in diverse aree del mondo, talvolta in popolazioni vaccinate.
Questo articolo descrive un focolaio in una popolazione altamente vaccinata del sud-ovest dell’Ontario, Canada. Inoltre descrive le sfide incontrate nell’interpretazione dei risultati dei test diagnostici utilizzati nell’epidemia. Durante l’epidemia i pazienti sono stati intervistati e classificati in base alla definizione di casi di epidemia. Sono stati raccolti campioni per i test diagnostici in base alle linee guida dell’Ontario. Sono stati individuati 27 casi di casi di cui 19 confermati ed 8 casi sospetti.
Tutti e 19 i casi confermati rappresentavano pazienti che frequentavano scuole secondarie locali. Tutti erano stati vaccinati contro la parotite con una dose (n = 2) o due dosi (n = 17) del vaccino contro il morbillo-parotite-rosolia (MMR). Questo è il primo resoconto pubblicato di un focolaio di parotite (ndr. in Italia lo avrebbero definito, come minimo, “epidemia” e sarebbe passato su tutti i media) in Ontario, in cui tutti i casi confermati erano stati vaccinati contro la malattia. Questo mette in evidenza le limitazioni e le difficoltĂ di interpretare i test diagnostici correnti quando sono utilizzati in persone vaccinate.
RIFERIMENTO:
Clin Vaccine Immunol. 2017 Feb; 24(2): e00542-16.
Published online 2017 Feb 6. Prepublished online 2016 Dec 21. doi: 10.1128/CVI.00542-16
PMCID: PMC5299122
Challenges in Interpretation of Diagnostic Test Results in a Mumps Outbreak in a Highly Vaccinated Population
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