Editoriale di Angelo Rossiello: allungamento età pensionabile di 6 mesi.

Scritto da Angelo

Categorie: Salute

26 Ottobre 2017

26/10/2017

E’ incredibile come ormai subiamo tutto senza neanche più reagire. Non siamo neanche più capaci di evidenziare banali fatti. Accettiamo tutto quello che ci propinano i media fideisticamente.

Dall’altro ieri si paventa un allungamento dell’età pensionabile di 6 mesi e nessuno ha detto nulla!

Gli ormai inutili Sindacati si sono detti contrari… Ah allora siamo a posto!

Notate come i media ci propinano con toni entusiastici che, dai dati del 2016, emerge che l’età media degli italiani si è allungata di ben 5 mesi ed in soli 3 anni! Cavolo, continuasse così diventeremo immortali a breve!

Leggete qui, il solito corriere.it giornale di Stato! NESSUNA ANALISI SERIA.

L’anno scorso già avevo scritto quest’articolo:

Aspettativa di vita vs. Aspettativa di vita sana…

In quest’articolo già evidenziai, LEGGENDO semplici dati Eurostat, che non esiste solo la mera aspettativa di vita!
I POLITICI dovrebbero rappresentare il POPOLO e fare i suoi interessi. Pertanto e di logica:

Dovrebbe comandare più l’aspettativa di vita sana rispetto alla riduzionistica aspettativa di vita tout cour! Ce la vogliamo godere sta pensioncina 10-20 anni almeno?

Come si vede dal grafico in pochi anni abbiamo perduto 7-10 anni di vita SANA.

Dunque, io da povero e miserabile cittadino pensante:

  • vado in pensione già malato e continuo a pagare farmaci e cure fino alla mia morte (accanimento terapeutico)
  • la pensione, in pratica, non me la godrò mai pienamente, devo semplicemente alimentare il sistema…

Che bello…

Anche i mass media… Continuano a dirci che l’aspettativa di vita sale ma ci nascondono la triste realtà appena illustrata sopra… E’ tutto un gioco per farci credere che stiamo bene, dobbiamo essere felici e che la nostra amata dieta mediterranea (ormai completamente travisata ed identificata erroneamente in abbondante pane, pasta e pizza) faccia bene“!

In un colpo solo dunque: faccio un favore a big pharma (accanimenti terapeutici per tenerci in vita), un grande favore alle lobbies dell’agricoltura ed, infine, tengo in equilibrio i conti dell’INPS…

TUTTO SULLE NOSTRE SPALLE!

Ma sto sporco giochetto quanto ancora potrà ancora durare? Non credo tanto…

INCISO.

Dopo aver abbassato l’età delle pensioni, mettendosi di traverso ai diktat della Comunità europea e rispettando un patto politico elettorale con il POPOLO, la Polonia rifiuta il prestito offerto dal Fondo Monetario Internazionale che li avrebbe resi proni a ricatti ed usure.

Avere politici polacchi in Italia? Un’utopia!
Riferimento: qui

FINE INCISO

Tito Boeri, Presidente INPS

Tito Boeri, il Presidente INPS, è una persona sicuramente stimabile che hanno messo lì a gestire la situazione. Il suo principale obiettivo è tenere i conti in equilibrio… Chiaramente ammicca alla riforma, non sa che pesci prendere. Poverino, cosa deve fare? Ad ogni intervista sembra sempre più depresso.

Ma andiamo avanti perchè ci sono altre chicche che nessuno vi dice (basterebbe però leggere i dati).

Leggiamo dal sito ISTAT (www.istat.it):

L’aumento della speranza di vita nel 2016 rispetto al 2015 si deve principalmente alla positiva congiuntura della mortalità alle età successive ai 60 anni. Il solo abbassamento dei rischi di morte tra gli 80 e gli 89 anni di vita spiega il 37% del guadagno di sopravvivenza maschile e il 44% di quello femminile.

Inconcepibile… Fatemi capire! Campano più i VECCHI già in PENSIONE da più di 20 anni presumibilmente!
Quindi TUTTI NOI “giovani” under 60 dovremmo lavorare 6 mesi in più?

Non ho assolutamente nulla contro questi teneri anziani, tra le altre cose in quella fascia ricadono anche i miei genitori, fortunatamente ancora in vita… Ma le cose certamente non quadrano…

Ma andiamo ancora avanti! Con cose molto più GRAVI sottaciute!

Nel 2016 (stesso anno del calcolo di questi scienziati) sono espatriati circa 115.000 italiani (qui).

Guardate la progressione… Dai 40.000 medi che espatriavano, in meno di 10 anni, BOOM, 115.000 espatriati/anno! Milioni di nostri compatrioti che ci salutano, presumibilmente ben formati in ITALIA, che andranno a pagare le pensioni ad anziani di altri Paesi… E’ abominevole! VOMITEVOLE!

Ne rientrano solo 20.000/30.000 anno… Un bilancio ultra-negativo!

Ma ecco la chicca!

Nei calcoli dell’ASPETTATIVA DI VITA, NON VENGONO CONSIDERATI GLI IMMIGRATI…
Aspettate che ve la spiego meglio…

Allora Governo, in particolare i cosiddetti Progressisti, Sinistra PD, SEL, ormai completamente proni ai diktat Capitalisti/Globalisti, come li definisce il prof. FusaroUTILI IDIOTI“, ci continuano a ripetere che: “gli immigrati servono per pagare le pensioni“!

Facciamo pure finta che in un mondo IDEALE:

  • gli stipendi degli immigrati siano equiparabili a quelli degli italiani espatriati e tali da compensare le falle INPS (già stiamo abbondantemente fuori);
  • non esistano immigrati pagati da noi 35 euro/giorno per ciondolare liberamente… E quindi lavorassero TUTTI. (grossa risata!).

PERCHE’ CASPITA NON DEVONO ESSERE INSERITI NEL CALCOLO DELL’ASPETTATIVA DI VITA INSIEME AGLI ITALIANI?!?!?!? PAURA, EH? FORSE DOVRESTE ABBASSARE L’ETA’ PENSIONABILE…

RAZZISTI!!!! INSERITE NEL CALCOLO GLI IMMIGRATI! INTEGRAZIONE DEVE ESSERE PER TUTTO!

In ogni caso il bilancio della popolazione italiana resta negativo… (qui).

CONCLUSIONI

Come vedete sono ormai 20-30 anni che cercano di mettere toppe ai tanti buchi. La piagnucolona Fornero diede una botta talmente forte, 7 anni fa, che si pensava potessimo resistere almeno un ventennio senza altri scempi… Ma purtroppo non è così! Bisogna rendersi conto che se le cose continuassero con questa falsa riga, a breve, salterà tutto per aria il bel castello… MA RENDERSI CONTO NON BASTA!

BISOGNA AGIRE PER TEMPO!

Bisogna trovare alternative e non sempre mettere pezze per sostenere con altro accanimento terapeutico un sistema ormai marcio e destinato ad implodere comunque… Fallimento totale… Non pagheranno più le pensioni a nessuno.

Ieri sono stato a Milano ad un seminario IASSP e si è parlato, tra le tante cose, della Tatcher, ex Primo Ministro britannico ed di alcune sue frasi storiche. Tipo: there is no alternative.

Da wikipedia: There is no alternative (spesso contratto nell’acronimo TINA) era uno slogan usato spesso dal primo ministro conservatore inglese Margaret Thatcher e che fu poi ampiamente adottato da altri politici (per esempio Gerhard Schröder, ex primo ministro della Germania).

There is no alternative” ha pervaso il mondo della politica da allora, facendoci accettare tutto e sempre più fideisticamente. Un povero gregge di pecore in balia del pastore…

L’alternativa ci deve sempre essere… Non rassegnamoci!

Buona giornata a tutti.

Articoli recenti…

BIOHACKING, INSULINA E CHETONI

BIOHACKING, INSULINA E CHETONI

Anche nelle piattaforme scientifiche più accreditate si parla sempre di più di biohacking [1]. “Nella ricerca della...