Le più comuni malattie renali sono dovute a malattie vascolari, molte delle quali sono legate a fattori dietetici.
Tratto da un lavoro della grande prof.ssa Lynda Frassetto (nefrologa) presentato all’Ancestral Health Meeting 2017.
Adattamento: Angelo.
Premessa
Entrambi i calcoli renali e i più comuni tipi di malattia renale cronica (CKD) sono in parte influenzati da ciò che mangiamo. La CKD è essenzialmente una malattia vascolare, e quindi aggravata dal diabete, dall’ipertensione arteriosa e dall’aterosclerosi [1, 2]. I soggetti in sovrappeso o obesi sono particolarmente inclini a tutte queste malattie mediche. La malattia vascolare che colpisce i reni colpisce anche gli altri organi del corpo, come il cuore e il cervello; la malattia sembra aumentare nel tempo in tutti i gruppi etnici [3] e i soggetti con CKD sono a maggior rischio di morte [4]. Negli studi controllati è stato dimostrato che le diete del tipo Paleolitico migliorano il controllo della pressione arteriosa, il controllo della glicemia e aiutano i soggetti a perdere peso in misura maggiore rispetto a quanto promosso dall’American Diabetes Association o dalle diete mediterranee [5, 6, 7]. Le diete paleolitiche hanno anche dimostrato di migliorare il tono e l’elasticità vascolare, che è importante per la salute cardiocircolatoria [8].
I calcoli renali comuni sono correlati anche a fattori dietetici