CANADA: I FARMACI SPERIMENTALI mRNA INUTILI PER GLI UNDER 60!

Scritto da Angelo

Categorie: Salute

18 Settembre 2022

Un nuovo rapporto preparato dal Partito Liberale del Canada mostra che i cosiddetti “vaccini” non hanno avuto alcun beneficio per i minori di 60 anni. Il che conferma la recente decisione del Governo danese che potete leggere qui:

LA DANIMARCA ABOLISCE LE “VACCINAZIONI” PER GLI UNDER 50, MA…

Conclusione: “I dati dell’Ontario mostrano che la vaccinazione attualmente fa poca differenza in termini di ospedalizzazione e tassi di mortalità per le persone al di sotto dei 60 anni”.

Il che è esattamente ciò che avevamo analizzato in questo blog mesi e mesi or sono:

PANDE-TRUFFA: UPDATE CANADA

Un nuovo rapporto preparato da un gruppo di esperti altamente qualificati ha analizzato i dati del governo in Ontario e ha concluso che i vaccini non riducono l’ospedalizzazione e la morte negli under 60.

In altre parole, ci hanno mentito. Siete sorpresi vero? Noi no…

Inoltre, non dare per scontato che il rapporto approvi la vaccinazione per gli over 60. Non è così.

Ecco il rapporto completo (file PDF di 26 pagine). Potete scaricarlo qui LiberalPartyReport

Si conclude:

Data l’evidenza statistica fornita in questo rapporto, gli strumenti della politica di salute pubblica come le campagne di vaccinazione di massa, gli obblighi (vaccinali), i passaporti e le restrizioni per i viaggi devono essere rivalutati per la rilevanza in questa fase di SARS-CoV-2. L’abbondanza di prove documentate da Public Health Ontario (PHO), Public Health Agency of Canada (PHAC) e riviste scientifiche di alto livello dimostra che i vaccini non prevengono l’infezione o il ricovero in ospedale. I dati dell’Ontario mostrano che la vaccinazione attualmente fa poca differenza in termini di ospedalizzazione e tassi di mortalità per le persone di età inferiore ai 60 anni. Inoltre, poiché sono noti rischi di eventi avversi ed effetti a lungo termine sconosciuti, questi devono essere considerati nello sviluppo di politiche sui vaccini.

Le prove empiriche esaminate in questo rapporto da PHO e PHAC non supportano programmi di vaccinazione di massa continua, obblighi, passaporti e divieti di viaggio per tutte le fasce d’età. Piuttosto, potrebbe essere prudente utilizzare un approccio più mirato ed economico incentrato sulla vaccinazione del gruppo ad alto rischio, tenendo conto del potenziale rischio individuale di eventi avversi correlati al vaccino.

La cosa interessante è che il team di “esperti” che ha scritto il rapporto ha preferito rimanere anonimo… Dimostrando grande pusillanimità ed al contempo la situazione generale di terrore in cui versa la “scienza”.

Quello che mi lascia sconvolto è che i dati dimostrano che questi farmaci sono inutili per tutti, eppure questi esperti lasciano aperto il loro utilizzo sulla fascia più debole e fragile della popolazione. FOLLIA DELLE FOLLIE.

Solo l’anonimato la dato loro la forza di scrivere ciò che banalmente era evidente già la scorsa primavera. Dati inoppugnabili.

Del resto che si può attendere da un farmaco sperimentale studiato per prevenire una infezione da un virus mai isolato? La frode pandemica del “virus” che non rispetta neanche uno dei logici POSTULATI DI KOCH della virologia.

La truffa del covid spiegata con prove alla mano

Ormai per credere ancora al covid bisogna essere più che ritardati mentali, molto ma molto di più:

CORONAVIRUS: L’ITALIANO MEDIO E’ UFFICIALMENTE RITARDATO

 

 

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