BREAKING!!! LA NARRATIVA PANDEMINCHIEMICA DEMOLITA DA “THE LANCET”!!!

Scritto da Angelo

Categorie: Salute

20 Marzo 2022

BREAKING!!! LA NARRATIVA PANDEMINCHIEMICA DEMOLITA NIENTEPOPODIMENO CHE DA “THE LANCET RESPIRATORY MEDICINE”!!

RIFERIMENTO: CLICCA QUI

Quegli sporchi complottari di Evolutamente continuano a martellare incessantemente da due anni sulla pandeminchia. Sono solo due ingegnerucoli di provincia votati al terrapiattismo? Si sono bevuti il cervello?

Allora siamo in buona compagnia, anche le più prestigiose piattaforme scientifiche ora si danno alla “disinformazione”… Aiutooo mamminaaa…

Questo studio sputtana completamente la demente narrativa di mainstream e la “scienza della virologia”! La conferma dello splendido lavoro di Stefan Lanka, Tom Cowan, Andrew Kaufman, e molti altri…anche noi abbiamo voluto dare il nostro umile contributo alla causa, alla ricerca della verità.
Dopo questo, bisognerebbe andare a palazzo Chigi e cacciare in malo modo la mandria di criminali che ha distrutto il paese…
Veniamo al nostro studio.

“Le priorità della pandemia di COVID-19 si sono concentrate sulla prevenzione attraverso il rilevamento e la risposta. Le decisioni di risposta dei governi nazionali in materia di prevenzione si basano sulle statistiche di rilevamento dei test PCR, che vengono utilizzate per definire il numero di (i) persone infette da COVID, (ii) ricoveri per COVID e (iii) morti per COVID. Queste statistiche assumono a priori che i test PCR siano quasi al 100% veri rivelatori di infezioni da COVID. Qui forniremo un’interpretazione alternativa, insieme alle prove convincenti, che i falsi positivi hanno distorto in qualche misura le statistiche dei focolai primari, e rappresentano quasi la totalità del secondo e dei successivi picchi di focolai apparenti di COVID in vari paesi. “

NOTA:

  • Ovviamente non esistono test “falsi positivi” e “falsi negativi” per un patogeno che non esiste, ma vivendo nella narrativa “virale” i ricercatori seguono questa prospettiva.

FINE NOTA

“Estraiamo dalla letteratura pubblicata sui risultati dei test PCR dati grafici che rivelano l’evidenza di una percentuale molto grande di risultati falsi positivi. Rivediamo il ruolo degli esosomi nella risposta immunitaria a tutte le infezioni virali respiratorie e il suo effetto sui test PCR. Ipotizziamo che gli esosomi, attivati da tutte le infezioni respiratorie virali, siano in gran parte responsabili dei risultati positivi dei test PCR per COVID. Testiamo la nostra interpretazione alternativa coerentemente alle tendenze epidemiologiche empiriche pubblicate dall’OMS.”

NOTA:

Ma non era da folli complottisti la teoria degli esosomi?

FINE NOTA

“I dati dei test PCR per la seconda e le successive ondate della pandemia di COVID indicano che queste ondate sono principalmente artefatti di risultati falsi positivi. Questa interpretazione fornisce una spiegazione più coerente dell’epidemiologia del COVID rispetto alla nozione finora condivisa di virus estremamente contagiosi e in rapida mutazione.”

NOTA:

  • Vi siete messi 3 museruole FFP27 per la variante Ominkion 3 la vendetta? Mi raccomando, bassotti dice che buca tutto… Vi allarga anche il…

FINE NOTA

“Il codice RNA rilevato nei test PCR, precedentemente attribuito al S-C-2, appartiene invece ad una risposta del sistema immunitario indotta dai virus respiratori da parte delle cellule umane che liberano esosomi, e che viziano i risultati dei test PCR. I test PCR mostrano un’eccellente specificità in vitro su campioni puri di altri virus respiratori. Il basso tasso di successo dei vaccini è spiegato dall’identificazione inesatta dell’RNA del S-C-2.”

COMMENTO:

Ovviamente credendo ai “vairus”, affermano che gli esosomi vengono prodotti dal corpo a seguito di un’infezione virale. Ma come è possibile se NESSUN presunto virus è mai stato isolato secondo i crismi del metodo scientifico? Questo è un demenziale ragionamento circolare. E i test PCR non possono avere nessuna specificità nemmeno in vitro, visto che non esiste nessun golden standard, ossia un vero isolato virale di riferimento.

Ma veniamo al punto chiave: i ricercatori spiegano che le sequenze rilevate dalla PCR sono di origine umana, cioè è materiale genetico prodotto dal nostro corpo, non appartenente al presunto patogeno (mai isolato).
Conseguentemente, i sieri genici sperimentali, che si basano su sequenze di origine umana, non possono fornire alcuna protezione, anzi: cosa succederebbe se il corpo si mettesse a produrre anticorpi verso il suo stesso materiale genetico?

DAI CHE CI ARRIVATE… SU!

Bravi puccettoni, arrivano le malattie autoimmuni!

Quindi, qual è la vera protezione offerta da questi sieri sperimentali contenenti nanoparticelle lipidiche che annullano il potenziale zeta eritrocitario, RNA sintetico altamente pro-infiammatorio e potenzialmente mutageno, e molto probabilmente ossido di grafene (un perfetto strumento tecnologico) e altre varie schifezze?

95%? NO! E SI SAPEVA DA SEMPRE!!!!!

50%? NEMMENO! E BASTAVA UN MINIMO DI STATISTICA DI BASE…

VACCINI COVID-19: UNA ILLUSIONE STATISTICA LA LORO EFFICACIA!?!?

25% Ma allora non avete capito nulla come al vostro solito!

LA PROTEZIONE NON PUÒ CHE ESSERE ZEROOOOO!

EFFICACIA NEGATIVA DEI VACCINI mRNA CONTRO IL COVID-19

Anzi, si può dire che il farmaco può unicamente avere un effetto patogeno.

Lasciamo perdere poi il discorso della prevalenza: visto che la teoria virale è farlocca, tutti questi discorsi sono perfettamente inutili e possiamo passare oltre. Andiamo avanti…

“Il ruolo importante degli esosomi nel funzionamento del sistema immunitario attivato da una malattia respiratoria virale o batterica è scienza consolidata, anche se la funzione precisa e i meccanismi molecolari rimangono un tema di ricerca.”

NOTA:

Non è affatto scienza consolidata, ma si tratta solamente di puri artefatti auto-alimentati dai ricercatori, in un sistema di scatole cinesi che fanno riferimento ad una metodologia fallata fin dall’origine. Di conseguenza, sbagliando le premesse, tutto quello che viene dopo è pura “fuffa”.

FINE NOTA

“Le cellule stimolate da virus o tossine batteriche producono esosomi, apparentemente segnalando al sistema immunitario di agire. Gli esosomi sono strutturalmente uguali ai virus dell’influenza e contengono alcune informazioni sotto forma di RNA e alcune proteine che forniscono l’integrità strutturale e l’accettazione da parte delle cellule bersaglio del sistema immunitario. La risposta immunitaria alle infezioni respiratorie è evidentemente innescata dalla comparsa degli esosomi”.

NOTA

Prima di tutto non si può affermare che le cellule siano “sfidate” da virus, visto che non è mai stato verificato in modo scientifico. In secondo luogo, i ricercatori stessi che studiano gli esosomi dicono che sono praticamente indistinguibili dai virus, per cui di cosa stiamo parlando?Infine, i fantomatici esosomi, probabilmente sono nient’altro che semplici prodotti della degradazione cellulare, e non vi è alcuna vera evidenza scientifica che abbiano il ruolo a loro assegnato dai ricercatori del settore. Per questo, anche il dottor Andrew Kaufman, pare aver cambiato idea sull’argomento esosomi, a fronte delle evidenze rilevanti portate dal dottor Stefan Lanka.Un’altra ipotesi verosimile è che possano essere una specie di “microzimi” bechampiani, ma è tutto da verificare. La produzione ingente di RNA potrebbe comunque servire per la trasmissione di energia e informazione sotto forma di onde scalari per instaurare una comunicazione inter- e intra- organismo.

FINE NOTA

“L’innesco può anche coinvolgere le singole cellule epiteliali delle vie aeree, almeno in parte, e gli esosomi contengono proteine virali, anche se non in fase iniziale della malattia, indicando che l’interazione con il sistema immunitario è necessaria in primo luogo. In generale, l’RNA virale estraneo può essere identificato confrontandolo con il proprio materiale genetico cellulare. Tale funzione richiede un meccanismo cellulare specializzato, difficilmente compatibile con la normale funzione fisiologica delle cellule epiteliali.”

NOTA

Ancora, se non si isolano e caratterizzano le particelle non si può dire nulla circa la loro struttura e funzione.

FINE NOTA

“Gli esosomi, tuttavia, contengono la risposta alla domanda “dove”, e le informazioni contenute nell’RNA dell’esosoma dovrebbero identificare in modo unico le cellule epiteliali delle vie aeree colpite dal virus, permettendo al sistema immunitario di preparare la sua risposta mirata. La struttura a RNA dell’esosoma è probabilmente indipendente dal virus patogeno e varia solo in conformità con il genoma individuale dei pazienti.“

NOTA:

Capito? Quello che rileva la PCR è solamente materiale genetico umano prodotto in seguito ad un insulto ambientale, che loro imputano erroneamente ad un’infezione virale, mentre in realtà, secondo la teoria del terreno, è attribuibile all’esposizione a tossine, all’inquinamento elettromagnetico, alla malnutrizione e ad altri stress di vario tipo.
Pertanto, quando state male per qualsiasi motivo, si innesta una degradazione dei tessuti con il conseguente rilascio di materiale genetico (“esosomi”); se vi fate testare per questo presunto patogeno mai isolato, e il materiale genetico prodotto dal vostro corpo è compatibile con i primers utilizzati (in modo altamente dipendente dal numero di cicli di amplificazione), avete un’elevata probabilità di risultare “positivi”, alimentando la narrativa che tiene sotto scacco l’umanità da due anni a questa parte. Se non vi sentite presi palesemente per il c… Avete dei grossi problemi cognitivi…

FINE NOTA

“Queste variazioni del genoma dei pazienti spiegano in modo coerente diverse osservazioni, che l’ipotesi consensuale attribuisce alle proprietà speciali del S-C-2. Infatti, qualsiasi test produrrebbe risultati negativi per gli esosomi il cui RNA è diverso da quello degli esosomi utilizzati per sviluppare il test. Questo spiega il 40% di falsi negativi riportati in Cina all’inizio delle pandemie, in pazienti con i classici sintomi clinici del COVID“

NOTA

Esattamente, e questo spiega perché alcune persone asintomatiche sono positive per mesi e altre sintomatiche risultano sempre negative. Ovviamente, quando una persona sta male per qualsiasi motivo, la probabilità di produrre materiale genetico compatibile con il test sviluppato da Drosten e la sua banda bassotti, finanziata dai soliti “filantropi”, aumenta esponenzialmente.
Con questi test farlocchi è facilissimo inglobare sotto la definizione “C***” praticamente tutte le patologie esistenti, visto e considerato anche il fatto che ad una malattia dovrebbe corrispondere una sintomatologia ben precisa, e non praticamente tutti i sintomi presenti sulla faccia della terra, dall’ictus alla cacarella.
Attenzione, non stiamo negando che non vi sia stata alcuna patologia che abbia provocato un lieve picco di mortalità e manifestazioni sintomatologiche evidenti in alcune zone, ma queste problematiche, come abbiamo ampiamente spiegato grazie ai lavori del dottor Cowan e del Prof. Meyl, sono probabilmente dovute all’implementazione del 5G e alla somministrazione di nanoparticelle (le zone più colpite avevano il maggior tasso di inoculazione relativamente al siero anti-influenzale). Inoltre, ricordiamo che le nanoparticelle di vario tipo, e probabilmente anche il grafene e altre schifezze varie, sono presenti nel cibo, nell’acqua e nell’aria che respiriamo (soprattutto in pianura padana).
Ovviamente poi, il ruolo chiave è stato determinato dal mantra “tachipirina e vigile attesa” e dai folli protocolli terapeutici ministeriali.

FINE NOTA

Pensate che queste pandemie siano vere? Lo sapete che è tutto un barbatrucco? Lo sapete che i virus non sono la causa della malattia? Che tipo di malattia è allora la COVID? Come ci possiamo difendere? Come si trasmette in realtà la malattia? Come si spiegano questi misteri?

IL MITO DEL CONTAGIO lo trovate solo su Amazon o sul nostro shopping grazie al coraggio dello scrivente che lo ha pubblicato per la sua piccolissima casa editrice

L’aggiornamento BREAKING THE SPELL descrive in modo chiarissimo “l’esperimento di controllo” che dimostra in modo ingegneristico che non c’è nulla di letale nell’aria che se lo respiriamo rischiamo di rimanere intubati o persino morire.

In pratica: disinfettarsi le mani serve solo a massacrare il naturale microbioma della pelle e bombardarsi di interferenti endocrini e sostanze chimiche, indossare mascherine è ridicolo (oltre che pericolosissimo per la salute – intossicazione di CO2 che altro che il riscaldamento globale…), tenerci distanziati ci massacra la psiche, salutarci col gomito o col pugnetto è abominevole. Ma soprattutto questi “obblighi” sono odiosi e totalmente inutili. Lasciate almeno perdere i bambini.

LEGGETE QUEST’ARTICOLO:

RADIOFREQUENZA 5G E COVID-19: TERRAPIATTISMO?

“D’altra parte, il sequenziamento dell’RNA virale percepito in località remote rivela necessariamente nuovi ceppi di esosomi, causati dalla variabilità genetica umana, ma erroneamente identificati come nuove varianti di S-C-2. Una volta che i test che rilevano tali esosomi sono sviluppati e distribuiti, queste varianti virali percepite vengono immediatamente scoperte ovunque, creando una falsa e terrificante impressione della loro rapida propagazione. Il tasso di propagazione apparente di queste nuove varianti sarà limitato solo dal rendimento del sistema di test. Si noti che molti genomi umani diversi coesistono in varie località geografiche a causa della mobilità della popolazione moderna.”

NOTA

Forza, fatevela addosso per la nuova variante immaginaria, credere a Babbo Natale è molto più verosimile!

FINE NOTA

“Questi test specifici per le varianti produrrebbero anche falsi negativi su pazienti con genomi diversi, anche se su genomi diversi da quelli non rilevabili dai test originali. L’origine esosomica dell’RNA attribuito al S-C-2 e alle sue varianti spiega il fatto che i test PCR utilizzati sui campioni biologici dei pazienti sono completamente aspecifici per quanto riguarda il virus. Infatti, questi test sono specifici per l’RNA dell’esosoma, che probabilmente non porta informazioni sul virus, come postulato sopra. Questo, a sua volta, spiega un fenomeno di diagnosi errata, che si manifesta in innumerevoli osservazioni”

NOTA

Avete capito la truffa o dobbiamo farvi un disegnino?

FINE NOTA

“ECCESSO DI MORTALITÀ

Si noti che non esistono test validi in grado di discriminare il c*** da altre malattie simili all’influenza, come dimostrato sopra. Pertanto, nessuna informazione sull’epidemiologia del c*** può essere ottenuta dalle statistiche pubblicate sui casi, che sono tutte basate su questi test. Per queste ragioni, è stata invece considerata la statistica della mortalità in eccesso. L’eccesso di mortalità di solito mostra picchi associati a malattie respiratorie virali nelle stagioni autunnali e invernali. Tuttavia, ulteriori picchi sono apparsi in primavera negli anni 2020 e 2021, attribuibili al S-C-2, come sarà discusso in seguito.

Europa orientale

“La figura mostra l’eccesso di mortalità in alcuni paesi dell’Europa orientale nel 2020-2021. Apparentemente, questi paesi non avevano condizioni meteorologiche adeguate per la trasmissione del covid nella primavera del 2020, e quindi non avevano una mortalità associata significativa in quel periodo. Questo dimostra che anche nel suo primo focolaio, l’S-C-2 è stato trasmesso come un virus influenzale stagionale, che richiedeva condizioni meteorologiche adeguate, e non è stata trasmessa al di fuori della sua stagione preferita, contrariamente a quanto si può dedurre dalle statistiche dei nuovi casi derivati da test RNA non validi. Si conclude quindi che l’S-C-2 è prevalente solo in primavera, allo stesso modo di tutti i coronavirus umani precedentemente conosciuti.”

NOTA:

Ovviamente visto che non è stata dimostrata l’esistenza di alcun “vairus”, la stagionalità va associata ai cicli stagionali di detox dell’organismo. Inoltre l’incidenza della malattia è correlata ai luoghi dove è stato implementato il 5G cinese, che lavora con frequenze nella banda di risonanza dell’acqua biologica, disturbando i processi fisiologici e inducendo la degradazione dei tessuti che genera i fantomatici “esosomi”.

FINE NOTA

“Così, nell’intervallo di tempo considerato, i paesi dell’Europa orientale hanno avuto un picco di rinovirus nell’autunno del 2020 e il loro primo picco di coronavirus nella primavera del 2021. La Repubblica Ceca ha anche avuto un picco discernibile di influenza A, con il suo massimo il 10 gennaio. È possibile che la mortalità da rinovirus sia stata amplificata da errori clinici diagnostici indotti dai risultati di test PCR non validi che segnalavano il covid nei casi di rinovirus.”

NOTA

Inutile ripetere che nessun virus influenzale è mai stato isolato, visto che non è mai stato isolato nessun virus in tutto il mondo in tutta la storia dell’umanità, quindi è solamente aria fritta, che però mostra ancora una volta che tutte le altre forme influenzali (oltre agli incidenti automobilistici e praticamente ad ogni altra causa di morte) sono state inglobate sotto la definizione di “covid”.

FINE NOTA

Europa occidentale
“La figura mostra l’eccesso di mortalità in alcuni paesi dell’Europa occidentale. Contrariamente ai paesi dell’Europa orientale, i paesi dell’Europa occidentale avevano apparentemente condizioni meteorologiche adatte allo scoppio del c*** già nella primavera del 2020 e forti picchi di eccesso di mortalità in questo periodo.”

NOTA

Avevano una bella rete 5G e la popolazione era stata ben inoculata con i sieri “antinfluenzali”.

FINE NOTA

“Questi picchi si sono verificati durante la prima ondata di c*** in Europa. I picchi di mortalità del secondo focolaio di c*** nella primavera del 2021 erano significativamente più piccoli, circa il 25% del primo focolaio, indicando che l’immunità a livello di popolazione era già abbastanza avanzata dopo il primo focolaio. Si noti che altri coronavirus umani non producono forti picchi di mortalità in primavera; quindi, le loro mutazioni dovrebbero essere significativamente più lente di quelle dell’influenza A. È quindi ragionevole aspettarsi che anche i picchi di mortalità primaverili associati al covid scompariranno in un anno o due, dopo che una sufficiente immunità si sarà accumulata nella popolazione. D’altra parte, sembra ragionevole che i picchi di mortalità più forti del c*** siano stati associati alla prima apparizione del virus. Il secondo focolaio nel Regno Unito non è apparso nello stesso momento di quello in altri paesi, verificandosi probabilmente circa 2 mesi prima, a causa del clima significativamente diverso. I picchi di mortalità in eccesso nell’autunno 2020 e nell’inverno 2020-2021 sono attribuibili al rinovirus e all’influenza A. Il piccolo e brusco picco di mortalità che appare in Germania, Olanda e Francia nell’agosto 2020 è attribuibile all’ondata di calore.”

NOTA:

Anche qui pure speculazioni derivanti dall’assunzione dell’esistenza di epidemie virali.
Purtroppo se non si conosce né la vera definizione né la causa reale delle malattie si finisce sempre per avere conclusioni errate.
Detto questo, ovviamente il clima incide notevolmente sui meccanismi detox dell’organismo.

FINE NOTA

“Si conclude quindi che l’S-C-2 è abbastanza simile ad altri coronavirus, in quanto appare solo stagionalmente, nella maggior parte dei paesi europei in primavera, e il suo eccesso di mortalità associato è in via di estinzione in pochi anni, indicando una rapida acquisizione di immunità a livello di popolazione. Non ci sono indicazioni di rapide mutazioni di questo nuovo virus, che rallenterebbero la riduzione osservata della mortalità in eccesso in primavera. L’ulteriore eccesso di mortalità nelle stagioni con bassa prevalenza di S-C-2 è apparentemente indotto dall’utilizzo dei risultati dei test non validi nella pratica clinica, che porta a una scala esagerata di pandemie e a diagnosi errate di altri virus respiratori…” bla, bla, bla…

NOTA:

Tutta la storia di virus, mutazioni, immunità di “gregge” e quant’altro sono solo speculazioni non supportate da solide prove scientifiche.
In ogni caso, anche per chi crede alla teoria virale, l’evidenza della truffa dovrebbe essere ormai schiacciante.
Viene pescato materiale genetico “ad minchiam” con primers opportunamente progettati da persone in mala fede e con cicli di amplificazione altamente anti-scientifici.

FINE NOTA

“Per evitare una sequenza infinita di epidemie pseudo-COVID e continue rivaccinazioni di massa, i test di massa per il S-C-2 e le sue varianti dovrebbero essere immediatamente interrotti, insieme ai futili tentativi di identificare i portatori asintomatici, e le rispettive risorse utilizzate per fornire rimedio ai pazienti cronici, alcuni con altri patogeni, che sono rimasti senza aiuto medico riorientando tutto il servizio medico verso le pandemie COVID.“

NOTA:

Si, ma in tanto in nome di questa religione virologica l’economia mondiale e la salute pubblica sono al collasso, chi pagherà per questo?

FINE NOTA.

“Rimaniamo infine con una contraddizione sorprendente tra l’eccellente specificità dei test S-C-2 dimostrata su campioni di fatto di altri virus respiratori in vitro, come da informazioni fornite dai produttori dei test, e la specificità apparentemente nulla degli stessi test rivelata in vivo nella pratica clinica, come dimostrato qui.”

NOTA

Non esiste nessuna specificità, nè in vivo nè in vitro, e non può esistere senza un golden standard, cioè un vero isolato virale. Pertanto la presunta specificità millantata dalle aziende produttrici è da considerarsi semplicemente una FRODE.

FINE NOTA

“Per affrontare questa contraddizione, si noti che tutti i test (e i vaccini) sono stati prodotti utilizzando le informazioni genetiche pubblicate dagli scopritori del S-C-2 negli appositi database.
Consultando le rispettive pubblicazioni, troviamo che il rispettivo materiale genetico era stato identificato a computer senza preparare un isolato delle rispettive particelle virali, e senza separarle fisicamente da altri portatori di materiale genetico che possono essere presenti nei campioni biologici“

NOTA

OOOOOHHHHHHHH FINALMENTE!! I sequenziamenti che vengono fatti pescano di tutto, materiale genetico umano, batterico, fungino, bovino e di scimmia. In ogni caso si palesa il ragionamento completamente contraddittorio anche di questi ricercatori, che portano avanti una narrativa insostenibile.

FINE NOTA

“Notando che i test apparentemente producono risultati falsi positivi in persone portatrici di qualche virus respiratorio diverso dalla S-C-2, dobbiamo concludere che il presunto codice genetico del virus S-C-2 era stato identificato erroneamente, appartenendo invece a qualcosa generato da cellule epiteliali delle vie respiratorie umane esposte a virus respiratori e contenenti RNA, per esempio agli esosomi, come spiegato sopra. Si noti che esosomi identici sarebbero stati rilevati nella polmonite di origine batterica.
Non sorprende, quindi, che i test siano totalmente aspecifici nella pratica clinica, mentre dimostrano un’eccellente specificità in vitro…”

NOTA

E ridaje con sta specificità in vitro…cari ricercatori, andate a leggervi i metodi relativi alle pubblicazioni.

FINE NOTA

O per caso siete fan di Bacco e della sua azienda?

“Sembra anche che i codici RNA delle varianti di S-C-2, molto simili a quelli del virus originale, siano stati identificati erroneamente. Dato che il presunto RNA del S-C-2 è in realtà generato da cellule epiteliali delle vie aeree umane utilizzate per la coltura del virus, è possibile spiegare le alte percentuali di risultati falsi negativi nei pazienti con C***. L’RNA indotto dal virus nelle cellule umane infettate può variare da paziente a paziente, a causa di differenze genetiche individuali, rendendolo non riconoscibile dal test.“

NOTA:

E mo chi glielo dice a Bassotti, Bubu, Crisantemo, Pre-fiasco e la Capra?

Avendo stabilito un’errata identificazione del materiale genetico appartenente alla S-C-2, possiamo interpretare i bassi tassi di successo di tutti i vaccini esistenti, che richiedono dosi multiple per produrre una risposta immunitaria ragionevole.

La fantomatica “risposta immunitaria”, altro non è che una risposta infiammatoria del corpo per cercare di liberarsi del materiale estraneo, cioè la fuffa contenuta dentro questi farmaci.

Ma io avevo prenotato il 45esimo booster…mi hanno detto che dopo 45 dosi “funzionicchia”…

FINE NOTA

“Infatti, i vaxxini si basano sul materiale genetico, probabilmente di esosomi, generati nelle cellule epiteliali delle vie aeree umane infettate dai virus respiratori, e non sul materiale genetico del virus S-C-2 stesso.”

NOTA

OOOPSSSSS… la truffa è servita.

FINE NOTA

“L’immunità generata da tali vaccini può agire solo nelle fasi avanzate della malattia COVID, amplificando la risposta già esistente del sistema immunitario del paziente, il che potrebbe essere troppo tardi per i pazienti la cui reazione immunitaria è tardiva“

NOTA

Conclusione demente: questi farmaci, oltre a generare coaguli e malattie cardiovascolari varie, non potrebbero fare altro che aumentare esponenzialmente il rischio di malattie autoimmuni, anche se il materiale genetico, molto probabilmente, non è nemmeno in grado di entrare nelle cellule, come spiegato dal dott. Stefano Scoglio (Apandemia).

FINE NOTA

“Questi vaccini possono anche esacerbare i problemi nei pazienti con altre malattie che inducono una risposta cellulare simile a quella generata dai virus respiratori, spiegando probabilmente alcune delle reazioni avverse alla vaccinazione tra i destinatari più giovani.”

NOTA

Forza, sacrificate i vostri figli sull’altare di questo culto anti-scientifico.

FINE NOTA

CONCLUSIONI

È da due anni che vi ripetiamo come un disco rotto che la virologia è una truffa, pensavate che fossimo impazziti? NO, possiamo avere torto o ragione, la verità in tasca non la possiede nessuno, ma noi ci basiamo unicamente su quella che è l’ipotesi più verosimile del momento, in base alle evidenze scientifiche.
Se domani qualcuno ci porterà la prova dell’esistenza e della patogenicità dei “vairus”, saremo lieti di cambiare idea, ma il fardello della prova non è a carico nostro, ma di chi sostiene la narrativa.
Se io vi dico che esiste l’unicorno, è ovvio che non siete voi a dover dimostrare che non esiste, ma sono io che devo portare le prove della sua esistenza.
Anche alcuni medici e guru “evolutivi” hanno sostenuto la narrativa virale senza battere ciglio, e in alcuni casi hanno pure attaccato e deriso la nostra prospettiva.
Molti esponenti del mondo “paleo”, sostenendo la narrativa virale mainstream e promuovendo queste terapie geniche sperimentali e i loro patetici integratori per combatterehhh il vairuss..si sono rivelati ancora una volta peggio del mainstream che tanto criticano e del mondo vegan che deridono quotidianamente.

E infine, arriviamo ai cari nazistelli che vorrebbero sbattere i no vaxxe nei campi di concentramento e che applaudono calorosamente le decisioni del governo dei migliori:

Come ci si sente ad essere stati umiliati dal punto di vista intellettivo dalla “massaia con la quinta elementare” o “@stellina84”, che avevano fiutato la truffa già nel 2020, pur non avendo il minimo background scientifico, ma solo un briciolo di logica, intuito e amor proprio?”

Mi raccomando signore e signori, bevetevi l’ennesima variante!
E infine, da notare i ricercatori dello studio:

Igor Khmelinskii1,4,5,6, Peter Stallinga2,4,5 and Leslie V. Woodcock3,5
University of Algarve, Faculty of Science and Technologies, Faro, Portugal 1Department of Chemistry and Pharmacy
2Department of Electronic Engineering and Informatics
3Department of Physics
4Centre of Electronics, Optoelectronics and Telecommunications 5Ossónoba Philosophical Society, Faro, Portugal
Chimica e Farmacia, Ingegneria Elettronica e Informatica, Fisica, Elettronica, Optoelettronica e Telecomunicazioni, Filosofia…
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