Adattamento: Angelo
Questo recente studio giapponese era finalizzato ad esaminare l’associazione trasversale tra assunzione di proteine, carboidrati e grassi con sintomi depressivi tra i 1794 lavoratori giapponesi maschi di età compresa tra 18 e 69 anni che hanno partecipato a un sondaggio sulla salute. L’assunzione dietetica è stata valutata con un diario alimentare validato. I sintomi depressivi sono stati valutati utilizzando la scala della Center for Epidemiologic Studies Depression (CES-D). Gli odds ratio dei sintomi depressivi (scala CES-D di ≥16) sono stati stimati utilizzando una regressione logistica multipla con aggiustamento per covarianze, tra cui l’acido folico, la vitamina B6, la vitamina B12, gli acidi grassi polinsaturi, il magnesio, e l’assunzione di ferro.
Alla fine dei complessi calcoli statistici che potete trovare nello studio completo i risultati sono stati chiarissimi:
Né l’assunzione di carboidrati, né di grassi è stata associata a sintomi depressivi mentre una bassa assunzione di proteine può essere associata a una più alta prevalenza di sintomi depressivi in questo folto gruppo di lavoratori maschi giapponesi.
Riferimento:
Psichiatry Research 2014
Macronutrient intake and depressive symptoms among Japanese male workers: The Furukawa Nutrition and Health Study
Akiko Nanricorrespondenceemail, Masafumi Eguchi, Keisuke Kuwahara, Takeshi Kochi, Kayo Kurotani, Rie Ito, Ngoc Minh Pham, Hiroko Tsuruoka, Shamima Akter, Felice Jacka, Tetsuya Mizoue, Isamu Kabe
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