Giorni fa si è scatenata una discussione trasversale sul consumo di alcol (nello specifico il vino) e la salute.
Infatti la carta straccia denominata “giornale” REPUBBLICA se n’è uscito con un articolo allucinante, estrapolato da un altro articolo “scientifico” allucinante, e che ho già commentato qui:
https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=2186850551630479&id=100009166663959
Oggi vorrei analizzare un aspetto trascurato sul consumo di alcol e salute che travalica e va 30 anni luce oltre il discorso del più grande biochimico del mondo Chris Masterjohn riassunto qui:
Davvero è scioccante il fatto che bere una bottiglia di vino a settimana equivale a fumare 5-10 sigarette per rischio di cancro? Molti di noi bevono molto di più di una bottiglia a settimana. Io stesso sicuramente ne bevo certamente di più. Infatti sto circa ad un bicchiere di vino a pasto di circa 180 ml.
Per cui se moltiplico per i 14 pasti settimanali vado a 2 litri e mezzo che equivalgono a circa 2-3 bottiglie.
E la cosa va avanti dal almeno quando mi sono trasferito nella Marche (10 anni) dove la cultura del vino è altissima ed io al vino non ci rinuncio perchè mi piace, mi da gioia.
Perchè NON ne sono dipendente…
Prima di una gara a cui tengo particolarmente non bevo per 24-48 ore perchè è provato che anche poco alcol rallenta il recupero muscolare.
Ma questo non conta nulla per il discorso che voglio fare…
Adesso sentirete il mondo “paleo” che si scatena…
Ehhhh Rossiello beve 3 bottiglie! Che ubriacone!!!!
Io ai piaceri della vita non rinuncio, magno, scopo, mi diverto e non me ne frega un cazzo dell’opinione di nessuno.
Ma prima di giudicare leggete un attimino il seguito…
Molti di noi sono cresciuti con l’idea che il consumo moderato di alcol (cioè l’equivalente di 1 calice al giorno per le donne e 2 calici al giorno per gli uomini, ovvero, guarda caso, le mie 2-3 bottiglie a settimana!!!!) fosse legato alla buona salute e alla longevità.
Quindi, come può una cosa come questa ora essere NON vera?
In realtà oggi potrebbe davvero essere vera questa cosa…
L’ambiente odierno è RADICALMENTE diverso da quello che era in passato. La quantità di stress che affrontiamo oggi e la mancanza di riposo/sonno ai quali ci sottoponiamo, impedisce un recupero decente ed è la CAUSA VERA della degenerazione mondiale occidentale per la salute.
L’alcol, non ci giriamo attorno, è un’ulteriore fonte di stress…
E’ indubbio. (poi dipende dalla quantità).
I naturali ritmi circadiani controllano e bilanciano lo STRESS con il corretto RIPOSO. Facilitando ed ottimizzando i cicli di sonno/veglia si massimizza quindi recupero e riduzione dello stress.
Il ritmo circadiano controlla inoltre, in accordo con il nostro paper che sarà pubblicato a breve sul prestigioso Journal of Evolution and Health ed il mio libro INSONNIA. IL MALE DEL NUOVO SECOLO, il turnover cellulare.
In questo modo possiamo sostituire e/o riparare le cellule “cattive” che hanno accumulato danni eccessivi dallo stress.
Di notte, quando dormiamo, se massimizziamo il ruolo della melatonina (il principale antiossidante nel corpo umano insieme alla vitamina C, entrambi ormoni/neurotrasmettitori/vitamine anti-cancro), le nostre cellule vengono riparate in modo che possano funzionare in modo ottimale il giorno seguente.
Quando questo meccanismo è intatto, il consumo moderato di alcol non dovrebbe ASSOLUTAMENTE essere problematico. Quando può farti del male caro amico?
Quando perdi la capacità di attivare i programmi di riparazione durante il sonno perché hai fatti una vita contro natura (ahhhh però non hai bevto il vino, come sei bravo!), hai stimolato il tuo “sistema” con tecnologia che emette luce BLU ed interrompe il ritmo circadiano e lo stimolo della melatonina.
Questo succede alla gran parte delle persone che lo fa 24 ore su 24, 7 giorni su 7,
Questo è scioccante! Non certo bere 3 bottiglie di vino diluite in 7 giorni!
Torniamo al riduzionismo dei guru del cibo e dell’integrazione (medici e non medici) e che vedono tutto incredibilmente LINEARE…
Vino = alcool = tossina = vade retro Satana!!!!
La conoscete la parabola: “Perchè guardi la pagliuzza che è nell’occhio del tuo fratello e non ti accorgi della trave che è nel tuo occhio?”
E’ esattamente quello che fanno i guru del cibo. Loro vedono/leggono A e lo associano a Z.
Senza calcolare che in mezzo c’è B-C-D-E-F…
In matematica si chiama “infinitesimo di ordine inferiore” e che nei calcoli, per semplificarli, va TRASCURATO.
Spero di essermi spiegato…
Come al solito dando consigli concreti ai miei lettori.
a- nella società moderna a causa dell’eccesso di tecnologia (e di cibo spazzatura) siamo molto più sensibili allo stress
b- potete tranquillamente bere il vostro bicchiere di vino a pasto se siete in armonia con i ritmi della Terra e della vostra posizione rispetto al Sole
c- in caso contrario risolvete prima il vostro problematico distacco da Madre Terra e poi potrete concedervi anche qualche sgarro (ovviamente leggendo e studiando a fondo il mio libro INSONNIA. IL MALE DEL NUOVO SECOLO)
d- discorso a parte per gli sportivi. Se avete velleità agonistiche, mettere massa, competere ai massimi/buoni livelli… Dovete andare anche a lavorare sui minimi dettagli e quindi anche sulla riduzione estrema/astensione totale dagli alcolici ed altre fonti di stress
e- se, come me, gareggiate ormai per divertirvi dopo 30 anni di battaglie tante perse e pochissime vinte e non ve ne frega più nulla se arrivare primi o 30esimi, e soprattutto state bene in salute ed in armonia con Madre Terra, potete serenamente concedervi qualche calice in più. NON VI FARA’ NULLA!
f- in generale lavorate sui ritmi circadiani che “COMANDANO” e non preoccupatevi mai di godervi quei meritati bicchieri di vino.
g- interrompete possibilmente l’assunzione di alcol prima del tramonto perchè potrebbe influire sulla qualità del sonno in modo negativo
H- bevete sempre MODERATO! E spalmato nel tempo. Più siete in forma e più potete bere: SERENAMENTE.
I- nutritevi di cibo vero seguendo la stagionalità.
L- state più possibile a contatto con la Natura, esponetevi al sole…
M- diffidate degli astemi. Sono normalmente persone tristi e sole, poche eccezioni a parte.
Costruire un corpo più forte e soprattutto RESILIENTE è un’opzione migliore rispetto al vivere entro i confini della restrizione dietetica in cui vi vogliono tenere schiavi i guru del cibo, siano essi “paleo” che “vegan”, “mediterranei”, “Atkins”… “cheto”, “PKD”…
Come spiegato in modo chiarissimo ed inoppugnabile sopra, è assolutamente secondaria e fuorviante.
Pregna di totale riduzionismo.
Uscite all’aperto anche quando piove, come ho già fatto stamattina, e godetevi la vita esattamente come spiegato nel miei libri…
RIFERIMENTO (equivale a carta straccia):